A quanto pare, dalla prossima settimana sarà possibile beneficiare di un’applicazione che permetterà ai dispositivi aggiornati ad Android 8.0 Oreo di ricevere i tanto agognati temi.
Android 8.0 Oreo riceverà il supporto ai temi, senza bisogno dei permessi di root
Una delle pecche di Android, parlando in maniera generale del sistema operativo di Google, è senza dubbio l’assenza della possibilità di cambiare o di personalizzare tema. Per quanto la cosa possa suonare strana, e nonostante molti produttori di smartphone abbiano provveduto in tal senso implementando theme engine propri all’interno delle loro UI proprietarie, molti utenti decidono di sbloccare i permessi di root proprio per poter avere accesso alla gestione dei temi.
L’arrivo della nuova versione dell’OS del robottino verde sembrava non aver smosso niente al riguardo ed invece, nei giorni scorsi, si è scoperto che all’interno del codice sorgente di Android 8.0 Oreo è presente il supporto a Overlay Manager Service (OMS, sviluppato da SONY) e, di conseguenza, il supporto a Substratum, il theme engine più apprezzato dagli utenti “smanettoni”, in quanto richiede necessariamente la presenza dei permessi di root.
Ad oggi, le cose sono ulteriormente migliorare: Nicholas Chum, uno degli sviluppatori di Substratum, e Jeff Corcoran di XDA sono riusciti a realizzare un’applicazione Theme Manager (ancora nella fase alpha) che non necessita dei permessi di root, ma che al momento è installabile solo tramite ADB Shell. Per il momento, l’applicazione non è esente da piccoli bug, infatti viene disinstallata automaticamente dopo un reboot completo (ma sopravvive, invece, in caso di soft reboot); i temi invece restano installati ed applicati.
Nonostante l’inconveniente, i due eroici sviluppatori hanno annunciato che l’app dovrebbe essere disponibile per il download già dalla prossima settimana, e che sarà compatibile per i seguenti dispositivi:LG Nexus 5X,Huawei Nexus 6P,Google PixeleGoogle Pixel XL.
Ultimo appunto riguarda il prezzo: mentre Substratumè scaricabile gratuitamente sul Play Store, questa nuova applicazione – che ricordiamo, non necessita dei permessi di root – sarà distribuita con un prezzo minimo, che per il momento resta sconosciuto.
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