Nintendo ha annunciato solo ora i guadagni del terzo trimestre del 2016, che hanno visto risultati contrastanti e spiegano anche la decisione dell’azienda di interrompere la produzione della sua Nintendo Wii U.
Dal punto di vista dell’hardware, le vendite hanno avuto alti e bassi, con un aumentonelle spedizioni dei 3DS, con 6,45 milioni di unità e un incremento del 10%, per un totale di 65,3 milioni di unità vendute dalla prima commercializzazione, un risultato notevole se pensiamo che non si tratta di un dispositivo nuovo.
Nintendo: vendite del terzo quarto 2016 e fine della produzione della Wii U
Diversamente, la Wii U ha vissuto un calo delle vendite massiccio, con sole 200.000 unità vendute nel trimestre, con vendite totali per l’anno di 760.000 pezzi a fronte degli 800.000 preventivati ma con un calo rispetto all’anno precedente del 75% rispetto all’anno passato.
Questo si accompagna alla cessazione della produzione della console, almeno in Giappone, come è riportato nella pagina dedicata del sito ufficiale giapponese.
Passiamo ora alla parte software, dove anche in questo caso è il Nintendo 3DS a farla da padrone, con oltre 27 milioni di giochi venduti, con un incremento del 20%. Se consideriamo che, quasi 15 milioni di questi sono copie di Pokémon Sole / Luna, ci rendiamo conto del fenomeno rappresentato da questa sempre fortunatissima serie di videogiochi.
Sarà interessante, ora, vedere come la Nintendo Switch verrà accolta dai consumatori e se giochi del calibro di The Legend of Zelda: Breath of the Wild e Fire Emblem Heroes, così come il lancio su Android di Super Mario Run, trascineranno verso nuove vette il produttore giapponese.
