Se fra i vostri amici avete un appassionato di smartphone e fotografia, è molto probabile che egli vi abbia parlato delNokia Lumia 1020, un dispositivo di ormai quasi4 anni fa ma che continua in un certo qual senso ad essere popolare, visto che integra una fotocamera posteriore da ben40 mega-pixel, una caratteristica mai ripresa da nessun’altra azienda.
Recentemente il dispositivo targatoNokia sta vivendo una seconda vita grazie al lavoro di un team dell’UCLA, in Svezia, che ha sfruttato il telefono per la costruzione di unmicroscopio digitale.
Nokia Lumia 1020: team di scienziati lo utilizza come microscopio digitale
Nello specifico, il Nokia Lumia 1020 è utilizzato all’interno di questomicroscopio per individuare le fluorescenze presenti nel DNA di cellule e tessuti, dando così la possibilità ai medici di avere un dispositivo portatile con cui poter analizzare ed eventualmente individuare cellulare tumoralia seguito di una biopsia.
Stando a quanto affermato dai ricercatori: “La diagnostica molecolareattualmente soffre di risorse limitate. L’efficienza nel gestire una vasta gamma di malattie è fortemente limitata dalla mancanza di informazioni molecolari. Grazie alla loro rapida espansione nella capacità di imaging, rilevamento, potenza di calcolo e connettività, gli smartphone possono aiutarci a tradurre le misurazioni biomediche dagli ambienti e a misurarle non necessariamente in laboratorio.”