Internet è pieno di notizie riguardanti i milioni di smartphone Android che vengono minacciati ogni giorno da malware e da altri virus che intaccano la sicurezza degli utenti, magari semplicemente installando delle applicazioni provenienti da fonti illegittime.
L’unica ragione per cui girano ancora queste notizie su internet è dovuta alla non perfetta sicurezza fornita da Android, anche con l’ultimo Android 7.0 Nougat. In particolare, l’OS non è ancora alla pari con gli altri sistemi operativi presenti in commercio, secondo un professore specializzato in crittografia dell’UniversitàJohns Hopkins.
Android: secondo Matthew Green, l’OS non è ancora sicuro
Secondo Matthew Green, infatti, mentre i dispositivi con Nougat si sono allontanati dalla full-disk encryption (FDE) di un tempo, che è più facile da hackerare, adesso impiegano comunque ancora una protezione che permette ai malintenzionati di accedere ad alcuni file facilmente, come ad esempio le chiavi di crittografia che vengono installate nella memoria.
Mentre Apple fornisce ben quattro livelli di protezione su cui gli sviluppatori possono scegliere, Android N ne ha solo due. Anche se si aggiungono più livelli di protezione, comunque, Nougat non sarà totalmente sicuro dalle vulnerabilità.
Il professore dichiara che Android è sicuramente verso la buona strada
In particolare, il professore Matthew Green ha riportato che soltanto essendo persone particolarmente ottimiste, si può affermare che Android stia andando nella giusta direzione per quanto riguarda lo sviluppo della sicurezza. Mentre c’è un sacco di lavoro ancora da fare, implementando anche una protezione basata su file, resta comunque migliore della precedente generazione di crittografia FDE.
In poche parole, siamo giunti nel 2016 e Android sta ancora lottando per cercare una crittografia che permetta all’utente di ottenere la migliore sicurezza possibile, cosa che Apple ha capito ben 6 anni fa. Tutto questo sicuramente non fa ben sperare per la sicurezza a lungo termine per gli utenti di Android.
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