Sul web sono presenti diversi servizi che consentono di monitorare costantemente i migliori voli low-cost per raggiungere la destinazione preferita senza spendere molto.
Tra i più noti motori di ricerca dei voli troviamo Skyscanner che ora è stato venduto alla società cinese Ctrip, per 1,4 miliardi di sterline (circa 1,64 miliardi di euro).
L’acquisizione da parte della società asiatica della start-up scozzese è stata resa ufficiale poco dopo il discorso di Philip Hammond, politico britannico che difende le aziende nazionali. In particolare, il politico avrebbe promesso lo stanziamento di aiuti economici a favore di tutte quelle start-up che sono costrette ad appoggiarsi ad acquirenti esteri per riuscire ad andare avanti.
Skyscanner: l’azienda cinese Ctrip acquisisce il noto motore di ricerca di voli
Il cofondatore di Skyscanner è convinto che l’operazione finanziaria consentirà alla società di raggiungere un “livello di business superiore rispetto a quello attuale“. L’obiettivo principale della start-up scozzese è quello di guardare in avanti con nuovi investimenti in questo settore.
In particolare, il cofondatore Gareth Williams ha riportato che l’acquisizione effettuata da Ctrip permetterà a Skyscanner di estendere il suo campo d’azione, già consistente a livello mondiale, incrementando anche la conoscenza nel mercato cinese.
Attualmente, il noto motore di ricerca di voli può contare su più di 60.000 utenti mensili e su ricavi annui pari a 141 milioni di euro.
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