Nei giorni scorsi vi abbiamo proposto il test di resistenza del nuovo iPhone 7 nero condotto dallo YouTuber JerryRigEverything.
La versione era quella opaca e non vi avevamo nascosto il nostro interesse per vedere come si sarebbe comportata la versione “Jet Black” del nuovo smartphone Apple. Ebbene, eccoci qui oggi per mostrarvi proprio lo stress test di questo modello “nero lucido” realizzato sempre dal noto youtuber.
Vediamo come si è comportato lo smartphone e se ci sono sorprese.
Scratch Test: probabilmente servirà una custodia…
Ovviamente il test riguardasolo la scocca dello smartphone, dal momento che tutte le altri parti sono identiche a quelle viste sull’altro iPhone 7 nero e di conseguenza avranno lo stesso grado di resistenza già visto.
Lo smartphone a prima vista sembra davvero lucido e riflettente tanto che lo stesso Jerry dice che la superficie dello smartphone sembra vetro più che alluminio. Ma una tale superficie non può non essere fonte di attrazione per le ditate, infatti come si prende in mano, sulla scocca si riflettono immediatamente tutte le impronte lasciate.
Subito dopo l’apertura della confezione ecco la prima sorpresa: lo YouTuber ha posato lo smartphone sulla scrivania per vedere il display e come lo ha ripreso in mano ha notato una piccola e lievissima scalfitura sulla scocca, probabilmente dovuta ad un residuo di qualche piccolo oggetto sul tavolo, ma tanto è bastato per rovinare irrimediabilmente la back cover dello smartphone.
Sul suo sito, Apple mette in guardia gli utenti sulla delicatezza della superficie brillante dello smartphone, invitando gli utenti all’uso di una cover, ma non pensavamo fosse così delicata.
Preoccupato da questo inattesa sorpresa per nulla rassicurante, Jerry ha deciso di testare lo smartphone con oggetti casalinghi ancora più delicati del classico taglierino prima di passare alla lama affilata.
Lo stuzzicadenti
Come primo oggetto è stato utilizzato un banale stuzzicandenti in legno fatto scorrere sulla scocca dello smartphone. In questo caso non è rimasto alcun segno visibile dopo la pulizia, il che significa che non dovrete temere per il vostro smartphone se utilizzerete uno stuzzicadenti nei suoi paraggi (perdonate l’ironia).
La monetina
Subito dopo, è stato il turno di una monetina a testare la resistenza della cover lucida. Posta sulla scocca e fatta scorrere per qualche secondo avanti e indietro, questa ha provocato dei graffi circolari sulla cover, non rimovibili neanche dopo la pulizia con un panno.
La chiave della macchina
A chi non capita di mettere smartphone e chiavi nella stessa tasca? Ebbene, se siete fra queste persone dovrete cambiare abitudine o non scegliere questo iPhone. Infatti a contatto con la chiave, anch’essa strofinata sulla scocca, la superficie viene lesa da tanti piccoli solchi.
Una vite
Dopo il test delle chiavi si passa ad un altro oggetto molto comune nelle case e, per qualcuno, anche a lavoro, una vite. Questa viene strofinata sulla scocca, ottenendo un risultato peggiore di quello della chiave, con evidenti graffi di media entità.
Il taglierino
Infine si arriva al test con il taglierino, il classico test per vedere quanto resiste una superficie al passaggio di un corpo affilato e appuntito. Ovviamente qui il risultato non è diverso da quello ottenuto dall’iPhone 7 nero, un profondo solco che incide, senza troppa difficoltà, tutta la scocca.
In conclusione l’iPhone 7 Jet Black è uno smartphone estremamente delicato, c’era da aspettarselo data la superficie estremamente lucida, ma non pensavamo così tanto soprattutto per il valore dello smartphone.
Se avete intenzione di acquistare questa versione vi consigliamo caldamente di seguire il suggerimento di Apple e comprare anche una cover insieme allo smartphone. Lasciarlo scoperto sarà una scelta a vostro rischio e pericolo.
Vi lasciamo con il video dello stress test dell’iPhone.
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