Spotify è il leader mondiale indiscusso per lo streaming musicale. Nonostante l’applicazione ufficiale sia ottima già di suo vogliamo proporvi 5 add-ons aggiuntivi da accoppiare all’applicazione principale per rendere la vostra esperienza musicale senza eguali.
1. Equalify pro
Equalify pro è un equalizzatore a pagamento, proposto sotto forma di plug-in, realizzato appositamente per Spotify. Il plug-in attualmente funziona solo per il client Windows di Spotify.
Equalify Pro è un acquisto obbligatorio per tutti gli utenti che vogliano avere un controllo completo del flusso audio in uscita grazie ad un interfaccia grafica semplice che permette la modifica di tutte le bande di equalizzazione.
2. Spotify Web Player Hotkeys
La versione web di Spotify permette l’ascolto della nostra musica mediante web browser ma, sfortunatamente, offre un controllo minimo da tastiera nel controllo dell’applicativo.
Spotify Web Player Hotkeysè un componente aggiuntivo per Google Chrome che ci viene in aiuto permettendoci di creare delle comode scorciatoie da tastiera per controllare la riproduzione delle nostre canzoni.
3. The Set Listener
The set Listener è un servizio web che, sfruttando le API di Spotify, insieme a quelle di Setlist.fm, permette di creare una playlist con le più recenti performance live dell’artista da noi cercato.
Le playlist create potranno successivamente essere salvate sul nostro account Spotify per poterle ascoltare quando si vuole.
4. The playlist Miner
The Playlist Miner è un altro generatore automatico di playlist con la peculiarità di generare le playlist in base a determinate parole chiave che si andranno ad inserire nel campo di ricerca.
Se ad esempio inseriamo come chiave di ricerca “workout”, The playlist Miner cercherà in tutte le playlist presenti su Spotify le canzoni maggiormente usate nelle playlist inerenti alla chiave ricercata.
5. Last.fm
Last.fm è una piattaforma di streaming online simile a Spotify. Navigando nelle opzioni di Spotify avrete certamente notato la voce per eseguire l’accesso tramite il nostro account “Last.fm“. Ma in cosa consiste? Sostanzialmente, effettuando l’accesso tramite last.fm, sarete in grado di eseguire lo “scrobble”, ovvero la sincronizzazione di ciò che stiamo ascoltando tra i nostri dispositivi.
Spotify: 5 add-ons essenziali per gli amanti della musica
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