Un gruppo di ricercatori alla Waseda University ha realizzato una nuova tecnologia capace di donare colore e profondità alle vecchie immagini in bianco e nero grazie all’utilizzo di una intelligenza artificiale.
A differenza dei normali metodi di colorizzazione manuale, effettuati utilizzando dei programmi di grafica e che possono richiedere anche parecchie ore, questa IA analizza un gran numero di foto simili ed applica poi le medesime tonalità anche alle immagini in bianco e nero. Più foto ed immagini vengono inserite all’interno del sistema, più il lavoro dell’algoritmo diventerà preciso ed accurato.
La Waseda University ha deciso di pubblicare l’intero codice sorgente in maniera totalmente gratuita su Github. Al momento purtroppo l’algoritmo non è capace di eliminare polvere, graffi ed altre imperfezioni dall’immagine, per le quali è ancora necessario l’intervento umano.
In un articolo pubblicato sul portale ufficiale dell’università, purtroppo scritto completamente in giapponese, è possibile dare un’occhiata ad alcuni esempi di immagini colorizzate.
Il gruppo di ricercatori afferma che la propria IA è capace di rigenerare in maniera automatica circa il 90% dei colori naturali delle foto. Una cifra destinata ad aumentare col passare dei mesi, in quanto verranno inserite sempre più informazioni all’interno della macchina.
Il progetto, chiamato “Let there be Color!: Joint End-to-End Learning of Global and Local Image Priors for Automatic Image Colorization with Simultaneous Classification“, verrà anche mostrato dal vivo a luglio di quest’anno durante una conferenza ad Anaheim, in California.
