La scorsa settimana il Portogallo ha raggiunto un obiettivo importantissimo nel continuo tentativo del paese di spostarsi sempre più verso un’energia totalmente pulita. L’intera nazione ha operato per più di mezza settimana senza utilizzare alcun tipo di combustibile fossile!
Nella seconda metà degli anni ’80, il Portogallo realizzò un’enorme centrale elettrica a carbone vicino alla città di Sines. Meno di vent’anni dopo il paese venne dichiarato dal WWF uno dei centri con la più alta emissione di CO2 in Europa.
Tuttavia la situazione adesso è completamente cambiata. Per ben quattro giorni di fila il Portogallo ha prodotto abbastanza elettricità rinnovabile da andare incontro ai bisogni dell’intera popolazione. Tutto questo grazie ad una recente spinta verso l’energia solare, eolica ed idroelettrica.
Stando ai resoconti, l’iniziativa organizzata dal Portogallo è iniziata ufficialmente alle 6:45 di sabato 7 maggio ed è terminata mercoledì della settimana successiva alle 17:45, per un totale di 107 ore di seguito durante le quali il paese non ha utilizzato alcun tipo di petrolio, carbone o gas naturale per produrre elettricità.
Si tratta della seconda grande vittoria per l’energia rinnovabile in Europa questo mese. La scorsa settimana infatti il governo tedesco ha dichiarato che il paese, durante una giornata particolarmente soleggiata e ventosa, ha raccolto così tanta energia pulita da generare addirittura un eccesso di elettricità!