Nel corso degli ultimi anni Samsung ha dimostrato di aver lavorato nell’ottimizzazione della TouchWiz, ovvero l’interfaccia proprietaria dell’azienda presente a bordo dei propri dispositivi, andando così ad eliminare parte delle critiche rivolte dagli utenti ad alcuni aspetti di questo software.
Ciò non toglie che il produttore sudcoreano sia costantemente alla ricerca di nuovi modi per migliorare l’esperienza utente. Recentemente si è tenuto il Samsung Developer Conference 2016, ovvero un evento dedicato a sviluppatori e programmatori, durante il quale Samsung ha illustrato un nuovo progetto relativo proprio alla TouchWiz, il quale implementerebbe l’utilizzo delle API Vulkan.
API Vulkan: cosa sono e come funzionano
Le API Vulkan sono le nuove librerie grafiche sviluppate da Khronos Group, ovvero il team dietro alla creazione dell’OpenGL.
Grazie ad esse è possibile ottimizzare le performance grafiche, sfruttando l’architettura multi-core delle varie GPU, andando però a ridurre i consumi del SoC utilizzato.
Al momento in ambito mobile gli unici chipset a supportare queste librerie sono l’NVIDIA Tegra e, appunto, lo Snapdragon 820, presente a bordo dell’ultimo Samsung Galaxy S7/S7 Edge (fatta eccezione per la variante EU con Exynos 8890).
Da ciò ne consegue che questa nuova versione della TouchWiz permetterebbe un minore consumo nell’utilizzo quotidiano, come ad esempio lo scrolling delle pagine (-6,40%) e lo switch fra app in multitasking (-5,76%), concludendo che, su una batteria da 3600 mAh come quella presente su S7 Edge, si riescono a guadagnare fino a 40 minuti in più di autonomia.
Detto ciò, purtroppo non ci sono ancora notizie su un eventuale rilascio ufficiale del launcher, né sappiamo se effettivamente esso arriverà durante questa generazione o se sarà necessario attendere l’arrivo dei nuovi terminali dell’azienda.