Spesso le emoji aiutano ad aggiungere sfumature particolari alle nostre frasi anche senza l’utilizzo delle parole. Pare tuttavia che il vero significato di questi piccoli disegni non sia proprio chiaro per tutti. Stando infatti ad uno studio recentemente pubblicato da un gruppo di ricercatori dell’Università del Minnesota, spesso le persone interpretano la stessa emoji in maniera totalmente diversa!
Prendiamo ad esempio la faccina sorridente:
I ricercatori hanno inviato un sondaggio in rete ad un gran numero di utenti, chiedendo loro di esprimere i propri sentimenti nei confronti di questa immagine dando ad essa un voto che andava da -5 (Fortemente negativa) a +5 (Fortemente positiva). Sorprendentemente, più del 70% delle persone hanno piazzato la faccina nell’area negativa del grafico, con la maggior parte dei voti a -3. Tuttavia circa il 27% dei partecipanti pensa invece che si tratti di una emoji positiva.
Stando a quanto riportato dai ricercatori, gli inusuali risultati del grafico sono dovuti ad alcuni sottili dettagli dell’immagine, come ad esempio la sfumatura delle guance o l’inclinazione degli occhi, che spinge le persone ad interpretare la faccina in maniera differente. Ma i problemi non fanno che aumentare quando si prova a comunicare tra sistemi operativi diversi!
La medesima emoji viene infatti vista in maniera positiva dalle persone che utilizzano dispositivi Microsoft, Samsung, LG o Google. Questo significa che, in media, quando un utente iOS proverà a comunicare una sensazione negativa, ne trasmetterà invece una positiva!
