In questi giorni la polizia in Vietnam sta sperimentando con un nuovo metodo per punire chi commette infrazioni stradali. Invece di far loro una normalissima multa, i poliziotti chiedono ai trasgressori di scrivere alcune frasi su un quaderno. Sembra un’idea assolutamente folle, ma ai cittadini la novità di certo non dispiace!
A quanto pare la polizia in Vietnam è fermamente convinta del fatto che non solo fare una multa a chi ha commesso la sua prima infrazione non porta ad alcun risultato, ma crea un cattivo rapporto tra i giovani e le autorità. Le forze dell’ordine preferiscono quindi che le persone imparino davvero la lezione invece di punirle arbitrariamente costringendole a pagare grosse somme di denaro.
Un esempio recente del nuovo metodo recentemente adottato in Vietnam è quello di una giovane ragazza di vent’anni scoperta mentre viaggiava in senso contrario rispetto a quello di una strada a senso unico. L’agente la ha subito fatta accostare, spiegandole l’infrazione, e la ragazza ha nervosamente risposto di non aver notato il cartello. Trattandosi della sua prima violazione in assoluto, il poliziotto le ha proposto due possibilità: pagare normalmente una multa, oppure scrivere su un quaderno per cinquanta volte di fila la frase “Prometto che non camminerò mai più in controsenso”.
Ha scelto ovviamente la seconda opzione.
Così facendo non solo la ragazza è adesso perfettamente consapevole di aver commesso un reato, ma il concetto è stato ben inculcato nella sua testa poiché ha scritto quella frase per cinquanta volte di seguito. Si è inoltre allontanata da quella situazione felice e sollevata, e non arrabbiata per aver ricevuto una multa!
Per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità dal mondo della tecnologia, non dimenticate di seguire anche la nostra pagina Facebook ufficiale!
