L’espansione della rete 4G in tutto il mondo è in arrestabile! Sebbene siano trascorsi solo sei anni dal suo lancio, gli operatori telefonici stanno investendo molto per ampliare la rete mobile per poter offrire un servizio di connettività a banda ultralarga ai loro clienti.
Lo sviluppo della rete 4G procede tuttavia con intensità differente nelle varie parti del mondo, in relazione anche e soprattutto alla vastità del territorio: Paesi come la Corea del Sud e Singapore hanno a disposizione delle reti capillari in grado di offrire connessione ad alta velocità sfruttando soprattutto il loro territorio non eccessivamente esteso; al contrario, l’America, che pure è dotata di un’eccezionale rete di connessione, non riesce a garantire velocità comparabili a quelle dei Paesi sopra citati.
Queste informazioni giungono da OpenSignal, che ha raccolto i dati provenienti dalla sua applicazione per iOS e Android, installata su moltissimi smartphone in tutto il mondo.
In sostanza Open Signal è in grado di offrire una mappa della reale copertura degli operatori; questo è possibile dal momento che l’applicazione consente di creare una mappa di copertura basata sull’effettivo rilevamento del segnale da parte degli smartphone delle persone.
I dati forniti da OpenSignal non sono chiaramente esenti da limitazioni, basti pensare al fatto che essi sono relazionabili col numero di utenti in possesso dell’app in una determinata zona geografica, ma offrono al contempo la possibilità di verificare in maniera concreta il livello di copertura di una zona. Grazie ad uno speed test integrato, l’applicazione consente poi di raccogliere i dati delle prestazioni della linea di un operatore.
OpenSignal ha recentemento reso noti i dati raccolti relativi al Q4 del 2015; sulla base di tali rilevazioni si può affermare che il livello di copertura delle reti 4G LTE italiane raggiunge una media del 56% contro il 52% della rilevazione precedente. Un risultato che pur sotto la media può essere considerato molto incoraggiante perché già superiore a molte altre realtà europee come, per esempio, la Germania e la Francia.
I dati hanno inoltre evidenziato alcune differenze tra gli operatori: mentre Vodafone e TIM, dispongono, secondo OpenSignal, di una copertura rispettivamente del 73% e 65%, dunque ben sopra la media nazionale, mentre Wind e 3 Italia si fermano al 43% e 41%. I dati di copertura risultano diversi da quelli dichiarati dagli operatori ma comunque proporzionati alle loro stesse dichiarazioni.Rapportando questi dati su scala mondiale, l’Italia si difende molto bene, piazzandosi ben sopra la metà della classifica, con una media di 17 Mbps e superando anche avversari di livello come America, Germania ed Inghilterra (sopra la media mondiale di 13,5 Mbps).
Il risultato è stato raggiunto grazie alle ottime performances di 3 Italia che con 21 Mbps si colloca al primo posto tra gli operatori italiani per velocità. Seguono TIM, Vodafone e Wind con 19 Mbps, 18 Mbps e 9 Mbps.