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MacBook Air, Pro e Mac Mini con chip M1 ufficiali: inizia l’era ARM per Apple

Apple cambia tutto, quanto meno nel settore dei notebook e dei PC. Dopo intere generazioni di MacBook, Mac e iMac con CPU Intel, il colosso americano si reinventa lanciando i nuovi MacBook Air e Pro, oltre al nuovo Mac Mini con chip con base ARM creato dalla stessa Apple, Silicon M1.

Apple MacBook Air, Pro e Mac Mini con chip M1: tutto su specifiche, prezzo e uscita

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Prima di raccontare i nuovi MacBook e Mac Mini con base ARM, bisogna spiegare che cos’è che li muove, cioè il nuovo chipset Apple Silicon M1. Come si compone? Esso ha un processo a 5 nm, una CPU Octa-Core molto avanzata ed una GPU fino a 8 Core anch’essa. Composto da 16 miliardi di transistor, un’architettura della memoria unificata, un avanzato processore del segnale d’immagine, motori di codifica e decodifica dei contenuti multimediali, un enclave di sicurezza.

In più, è presente il motore Neural Engine a 16-Core, oltre ad un acceleratore dedicato al machine learning. Non manca poi il supporto alle porte Thunderbolt 4. Infine, il chip M1 di Apple è attualmente il processore con prestazioni per watt leader di mercato.

MacBook Air

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Dopo aver presentato il cuore dei nuovi dispositivi Apple, passiamo a presentarli uno ad uno. Il primo è il rinnovato MacBook Air, che mantiene l’iconico design leggero e compatto, con un display da 13.3″ Retina con Gamma Colori P3. Per quanto riguarda la memoria, abbiamo fino a 16 GB di RAM e fino a 2 TB SSD. Presenti 2 porte Thunderbolt 4, Wi-Fi 6, Touch ID e Magic Keyboard. Le novità introdotte sono il Secure Enclave, supporto ad applicazioni iOS ed iPadOS, mentre per la batteria abbiamo un’autonomia garantita per ben 18 ore durante la riproduzione di contenuti multimediali.

MacBook Pro

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Dall’utenza consumer, all’utenza professionale. Apple lancia anche il MacBook Pro in versione ARM con il chipset Silicon M1, con display Retina da 13.3″ con ampia gamma colore P3, fino a 16 GB di RAM e fino a 2 TB di SSD, porte Thunderbolt 4, Wi-Fi 6 e Touch ID. Non manca poi la Magic Keyboard più l’ormai certa Touch Bar, un sistema di raffreddamento attivo, un avanzato processore d’immagine, microfoni Stereo di qualità studio di registrazione ed il nuovo Secure Enclave. Quanto alle novità, non manca il supporto alle app di iOS e iPadOS, mentre per l’autonomia abbiamo ben 20 ore garantite per la riproduzione video e fino a 17 ore in web browsing e produttività.

Mac Mini con chip M1

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Chiudiamo la carrellata di nuovi prodotti Apple nel settore PC con il nuovo Mac Mini dotato di chip M1. Apple con questo computer desktop ha voluto dimostrare che è possibile portare un processore ARM anche in questa soluzione. Si tratta di un prodotto molto completo, visto che è dotato di una porta HDMI, una porta Gigabit Ethernet, porte Thunderbolt 4, Wi-Fi 6, fino a 16 GB di RAM e 2 TB di SSD. Non manca poi un’interessante sistema di raffreddamento con ventola molto silenziosa. Grazie alle porte in dotazione, è in grado di supportare il surplus dei display Apple, l’XDR 6K. Presente anche qui il Secure Enclave. Lato software non manca il supporto alle applicazioni iOS e iPadOS e quanto all’autonomia, le prestazioni sono migliori di oltre il 60% rispetto al precedente Mac Mini.

MacOS Big Sur e prestazioni

Come avrete letto, i nuovi Mac con chip M1 supportano le applicazioni iOS e iPadOS, ma tutto nasce dal nuovo sistema operativo MacOS customizzato proprio questi MacBook e Mac Mini. Grazie al nuovo processore ed al solito, ottimizzatissimo software, i nuovi dispositivi Apple raggiungono prestazioni decisamente importanti. Basti pensare che MacBook Pro è 2.8x più veloce nella programmazione, 5.9x più veloce nel rendering 3D, il gaming design più veloce di 3.5x ed il machine learning 11 volte più veloce.

Passando al MacBook Air, anche qui abbiamo dei miglioramenti non da poco, con applicativi molto pesanti con Final Cut Pro che è 5x più veloce per gli effetti 3D, il machine learning 4.3 volte più rapido e caricare ed editare un video in 4K non comporterà alcuna perdita di frame. Infine, anche il Mac Mini diventa una gran bella macchina per gli sviuppatori, dato che è 3 volte più veloce nella compilazione di codici, 6 volte di più nel rendering con Final Cut Pro, 3x più veloce con il programma di musica Logic Pro e rendering fotografico 15 volte più veloce. Insomma, pare proprio che Apple abbia costruito un’accoppiata difficile da battere unendo tutta la ricerca e lo sviluppo tra hardware e software, creando qualcosa di suo e di potente.

MacBook Pro, Air e Mac Mini con chip M1 – Prezzo e disponibilità in Italia

La nuova gamma di computer Apple con chip M1 arriva ovviamente anche in Italia e per MacBook Pro si parte da un prezzo di 1479 €, mentre per l’Air si parte da un prezzo di 1159 € e per il Mac Mini abbiamo un prezzo di partenza di 819 €. Essi saranno disponibili dal 17 novembre 2020. Quanto a MacOS Big Sur sarà disponibile da giovedì, 12 novembre 2020.