Apple ne fa un’altra, in termini di costi. Il brand californiano ha deciso di raddoppiare il prezzo dell’aggiornamento della RAM del modello base di MacBook Pro da 13 pollici, suscitando non poche critiche per un prezzo già di per sé molto alto.
Apple: per i 16 GB di RAM su MacBook Pro 13 il conto è salato
Il nuovo Apple MacBook Pro da 13 pollici fa parte della line up arrivata un mese fa e questo innalzamento dei costi per aggiornare la memoria RAM arriva quasi come una doccia gelata. Il passaggio dagli 8 GB standard al doppio della memoria (quindi 16 GB) costerà il doppio dei 100$ richiesti precedentemente per fare la stessa operazione.
Il motivo, come si apprende, è dovuto dal cambio di tecnologia dei banchi di RAM supportati all’interno del MacBook, dato che il modello in questione usa ancora una tecnologia LPDDR3E, mentre con l’upgrade utilizzerebbe delle più potenti LPDDR4X. Essendo vecchia, la fornitura di questo tipo di RAM non potrebbe essere soddisfatta.
Il “problema”, però, pare presentarsi solo per questo modello, mentre per gli altri MacBook sul mercato i prezzi sono rimasti invariati. Comunque sia, è un colpo gobbo per gli utenti che hanno necessità di aumentare la propria memoria volatile, dato che 8 GB sono più che sufficienti per un utilizzo in produttività e per la navigazione web, ma potrebbero non bastare per l’editing video o la progettazione grafica e questa necessità di miglioramento costerà caro.
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