Ha sollevato un certo polverone la questione legata alla modalità Luna di Huawei, criticata di poca trasparenza verso il pubblico. Pur avendo un teleobiettivo in grado di scattare foto con zoom fino a 50X, riuscire a fotografare un soggetto così distante come il nostro satellite naturale (383.400 km dalla Terra) è alquanto ostico. Figuriamoci un pianeta come Saturno, a dir poco più lontano: ben 1.5 miliardi di km dal nostro pianeta. Eppure Samsung Galaxy S8 è riuscito in questa impresa titanica, anche se…
Samsung Galaxy S8 è riuscito a fotografare Saturno, ma c’è il trucco
Ovviamente realizzare una foto del genere è impossibile senza l’ausilio di un mezzo come, in questo caso, il telescopio che vedete qua sopra in foto, nello specifico un Dobson Skywatcher da 8″. L’idea è venuta in mente a Grant Peterson, astrofotografo che ha catturato l’immagine poche ore fa a Johannesburg (Sud Africa), grazie al fenomeno della congiunzione astrale. Come mostrato nella foto originale, il 29 marzo Luna e Saturno sono entrati in congiunzione visiva, un evento molto significativo per tutti gli amanti del cielo.
Had another go at some of the #Occultation data I collected on 2019.03.29 #Moon #Saturn pic.twitter.com/7yI1rR4hDg
— GrantPetersen (@GP_O11) 13 aprile 2019
Per ottenere questa immagine Grant ha realizzato un video a 60 fps, successivamente elaborato per ottenere questo risultato incredibile. Unendo i fotogrammi ottenuti è riuscito ad ottenere una foto più nitida e luminosa, in modo da far risultare entrambi i corpi celesti.
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