Nel mondo della rete, la pubblicità è molto comune e spesso incredibilmente fastidiosa, purtroppo. È proprio per questo motivo che sempre più utenti hanno scelto di installare programmi come AD Block, migliorando in questo modo la propria esperienza di navigazione.
Recentemente Forbes ha però preso una posizione molto forte sull’argomento, impedendo agli utenti l’accesso alle proprie pagine se non viene prima disabilitato questo genere di software. E per ringraziare chi era ancora disposto a supportare il sito, Forbes ha regalato loro un meraviglioso malware!
Si è trattato del tipico caso di pubblicità nociva, che può in alcuni casi installare virus nel PC dall’insaputa dell’utente. In questo caso, la pubblicità apriva automaticamente una nuova finestra del browser, che avvisava l’utente della necessità di aggiornare il software Java e lo invitava a cliccare su “Installa” per risolvere il problema. E ovviamente moltissima gente c’è cascata.
Moltissimi siti, compreso quello che state leggendo in questo momento, devono la propria sopravvivenza unicamente ai guadagni generati dalla pubblicità. E se guardaste alla faccenda dal punto di vista dell’amministratore di un sito, capireste anche voi la profonda preoccupazione riguardo ad AD Block.
Al giorno d’oggi è incredibilmente difficile avere realmente successo con un servizio in abbonamento, e semplicemente chiedere ai propri utenti di disabilitare AD Block per le proprie pagine raramente funziona. Tuttavia, anche quando un sito tanto importante come Forbes si lascia andare a figuracce del genere, convincere la gente a mantenere la pubblicità attiva diventa sempre più difficile.