Gli scherzi, si sa, spesso possono essere di cattivo gusto, così come l’ultimo prankideato su Twitter che sta creando non poche noie sia agli utenti che ai gruppi di supporto. Tutto parte dal seguire un messaggio che consiglia di spostare la data di nascita ad un giorno qualsiasi del 2007 per sbloccare featurenascoste, come diverse colorazioni dell’app: da qui nascono i problemi.
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Il supporto di Twitter corre ai ripari
Chiaramente, spostando la data di nascita al 2007, Twitter rileva automaticamente che il proprietario dell’account ha meno di 13 anni, bloccandone immediatamente l’accesso. Questo perché il network richiede che gli utenti abbiano più di 13 anni.
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Questo scherzo innesca così una serie tediosa di ripercussioni, in primis sugli utenti che dovranno contattare l’assistenza di Twitter dovendo dimostrare – con documenti certificati – la reale età anagrafica e d’altra parte ha portato non pochi problemi alla stessa assistenza che si è vista sommersa da richieste di questo genere. Per ovviare all’enorme mole di richieste, infatti, agli utenti vittima dello scherzo viene inviata preventivamente una mail con le istruzioni da seguire per riottenere l’account.
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