Da qualche tempo, ormai, i robot aspirapolvere hanno conquistato il mercato tech. Sempre più persone, infatti, pongono domande su questi prodotti, alla ricerca del dispositivo migliore per le proprie esigenze. Non è facile, però, districarsi tra la moltitudine di modelli che attualmente vengono proposti online. Alcuni di questi, poi, sono davvero poco conosciuti, pur offrendo performance degne di nota. Vale questo discorso, ad esempio, per un’azienda spagnola che da qualche anno ha deciso di dedicarsi anche alla produzione di questi accessori. Si tratta di Cecotec, brand che ha sviluppato il prodotto che andiamo a recensire quest’oggi. Vedremo, infatti, come si è comportato Cecotec Conga 5090, all’interno della nostra recensione completa.
Recensione Cecotec Conga 5090
Indice
Unboxing
Dando un’occhiata alla confezione di vendita notiamo subito il design del prodotto stampato sulla parte frontale della scatola. Una volta aperto il box, poi, saremo piacevolmente colpiti dalla presenza di più accessori al suo interno, alcuni destinati a diventare anche dei pezzi di ricambio. Al di là di questo aspetto, però, nel box di vendita troviamo:
- Cecotec Conga 5090;
- tre differenti spazzole per la pulizia;
- un serbatoio dell’acqua;
- un serbatoio per la raccolta dello sporco;
- il filtro principale;
- una base di ricarica e l’alimentatore con presa a muro;
- un supporto per il panno umido;
- due panni, da utilizzare con il serbatoio dell’acqua;
- un accessorio per la pulizia delle spazzole;
- due spazzole rotanti laterali, di cui una di riserva;
- telecomando, per i controlli a distanza;
- manuale delle istruzioni, anche in lingua italiana.
Design & Materiali
Osservando questo prodotto da vicino, si nota subito una cura per i particolari davvero notevole. Tra i robot aspirapolvere più comuni, infatti, questo è sicuramente quello più bello a livello estetico. Cecotec Conga 5090 presenta, infatti, una piastra di vetro lucido sulla parte superiore, mentre tutto il resto della struttura è in plastica. Sul paraurti anteriore, poi, trova sede una lunga striscia di gomma che dovrebbe proteggere l’accessorio da eventuali urti. Su questa stessa superficie, poi, risiedono un sensore recettore ad infrarossi ed un sensore anticollisione.
Sebbene sul libretto ufficiale, così come sul sito, non siano indicate le dimensioni del prodotto, non ci discostiamo molto da quelle di Roborock S5 Max, che il nostro staff ha potuto provare di recente. Come molti altri dispositivi concorrenti, quindi, presenta un design abbastanza classico, dotandosi anche di una torretta centrale abbastanza voluminosa. Grazie a questa componente, dunque, il robot riesce ad orientarsi all’interno delle varie stanze, monitorando passo dopo passo la propria posizione. Non mancano, poi, due tasti principali, sfruttati principalmente per queste tre funzioni: accensione del robot ed avvio del programma di pulizia, modalità di ritorno alla base e connessione con il Wi-Fi.
All’interno della confezione di vendita trova spazio anche la base di ricarica. Questa non mostra nessun particolare tasto o funzione, montando solo un LED di stato sulla parte superiore, così come tutti i relativi sensori di posizione inseriti più in basso, che servono per comunicare la propria posizione al robot. Sembra essere abbastanza resistente ma, a differenza del Conga 5090, la plastica non restituisce la stessa sensazione di qualità. Nonostante questo, non ho riscontrato nessun problema con tale unità, neanche durante la ricarica del prodotto. Se diamo un’occhiata sulla superficie inferiore, dunque, notiamo la presenza di due parti di metallo che, una volta connesse ai pin del robot, permettono la ricarica dello stesso. Voltando di 180° questo Cecotec Conga 5050, infatti, possiamo apprezzare tutta la sua struttura interna.
Oltre ad essere state implementate ben tre aree dotate di sensori anti-caduta, su questo robot abbiamo anche una ruota omnidirezionale centrale, così come la spazzola laterale, il vano contenente la spazzola principale, le due ruote motrici ed il vano per lo sporco. Quest’ultimo, ovviamente, può essere rimosso. Proprio sulla parte laterale, infatti, abbiamo un sistema di sgancio di tale componente. Questa permette di svuotare il contenitore con la polvere o, all’occorrenza, di inserire quello per il lavaggio della casa.
Trovo geniale, infine, il fatto che la torretta centrale non sia rigida. Questa, dunque, presenta un minimo di movimento, una minima escursione. Molto probabilmente l’azienda ha pensato di costruirla in questo modo per evitare che si danneggi nel momento in cui dovesse urtare qualche oggetto o un mobile. Una soluzione che dovrebbero adottare anche gli altri produttori di robot aspirapolvere.
Software
Ancor prima di andare ad analizzare quelle che sono le caratteristiche tecniche di questo Conga 5090, scopriamo in dettaglio come è stato progettato il software che lo controlla. Potrebbe sembrare una questione secondaria, ma da tale lavoro dipende l’affidabilità del prodotto e la sua precisione in fase di pulizia. Ovviamente anche tale macchina è dotata, dunque, di una sorta di intelligenza artificale che ne controlla i movimenti. La vera differenza, però, risiede nel tipo di applicazione studiata per tale dispositivo. Sul Play Store, quindi, trova sede un’app dedicata solo a tale prodotto, chiamata Conga 5090. Avrei preferito avere a disposizione una piattaforma più ampia dove poter salvare anche tutti gli altri prodotti del brand, ma pare che l’azienda abbia pensato a qualcosa di diverso. Malgrado ciò, comunque, pare che questa funzioni abbastanza bene, fornendo un buon numero di opzioni differenti.
Ritengo che a livello grafico non sia stata curata nei minimi dettagli ma, nonostante questo, pare funzionare a dovere. Nella home, infatti, troviamo la mappa della nostra abitazione, che verrà salvata dopo la conclusione del primo programma di pulizia. Vediamo, dunque, come sulla parte bassa sia presente un enorme tasto power, che servirà per dare avvio alla pulizia del robot. Sulla sinistra abbiamo, invece, il tasto per farlo ritornare alla home, mentre sulla destra trova sede il tasto opzioni. Cliccando su di esso si accede alla pagina di configurazione del nostro Conga 5090. Al suo interno, infatti, avremo modo d’impostare la mappa che vogliamo utilizzare (possono essere salvate fino a 5 mappe), così come la stanza che desideriamo pulire. Sono presenti, poi, diversi programmi in tale modalità, potendo scegliere fra automatico, bordi, spirale, lavaggio, zona, zona ristretta e modalità manuale. Con quest’ultima opzione avremo modo di controllare manualmente il robot, muovendolo a nostro piacere in qualsiasi punto della casa. Poco più in basso, comunque, potremo impostare anche l’intensità e la potenza di aspirazione del robot, nonché il livello d’acqua da utilizzare in fase di lavaggio.
Sfruttando la barra inferiore potremo anche programmare un orario per la pulizia della casa, tenere traccia di tutte le varie attività ed accedere al nostro profilo. Non tutto, però, funziona alla perfezione. Più di una volta, infatti, l’applicazione ha mostrato un errore di connessione, senza alcun motivo apparente. Non è stato sempre possibile riconnettere il robot, costringendomi ad una riconfigurazione del prodotto. Al di là di questo problema, però tutte le funzioni presenti al suo interno non hanno deluso le attese. Conga 5090 ha sempre eseguito le varie operazioni richieste nella maniera corretta, segno che l’applicazione è stata ben congeniata sotto questo aspetto. Al suo interno, poi, avremo modo di dividere la nostra casa in varie stanze separate, dando un nome ad ognuna di esse. Solo in questo modo potremo, all’occorrenza, pulire una sola stanza o più di una, senza attivare un programma che percorra obbligatoriamente tutta la casa. Non manca, poi, un editor abbastanza profondo da permetterci di inserire alcune zone inaccessibili sulla mappa. Su altri device, anche meno costosi, è presente, quindi è giusto che ci sia anche su questo dispositivo. A differenza di tanti altri, però, qui troviamo anche la compatibilità con Alexa e Google Assistant, che vi permetteranno di avviare ed interrompere il lavoro del robot anche senza muovere un dito.
Telecomando
Chi fosse meno pratico con lo smartphone, potrebbe tranquillamente sfruttare il telecomando fornito in confezione (all’interno sono contenute anche le pile). Questo presenta pochi e semplici tasti, che permettono di eseguire meno funzioni rispetto a quelle presenti sull’app. Vediamo, infatti, come si trovino alcune opzioni principali. Abbiamo, dunque, il tasto per la programmazione di un programma, il tasto per l’impostazione dei vari livelli di potenza, il ritorno alla base, il settaggio dell’ora, i vari tasti per il controllo manuale, il tasto power e quello dedicato alla modalità bordi. Ovviamente tutti i vari comandi sono spiegati meglio all’interno del manuale delle istruzioni. Da questo punto di vista, infatti, queste pagine potrebbero tornarvi molto utili.
Avrete a disposizione una spiegazione approfondita di tutti i vari comandi. Non sarà comunque difficile imparare a gestire il robot da tale periferica, sebbene le opzioni presenti siano davvero poche. Nel caso in cui abbiate selezionato sull’app un programma standard da eseguire con continuità ogni giorno, questo strumento potrebbe tornarvi utile. Continuo a prediligere, però, il controllo dallo smartphone.
Hardware & Performance
Abbiamo davvero poche informazioni riguardo le specifiche tecniche di questo prodotto, ma comunque sappiamo che la potenza di aspirazione è di 8.000 Pa. Si tratta di un valore davvero elevato per un prodotto di questo tipo, che quindi si candida come uno dei più efficaci prodotti presenti in questa fascia di prezzo. Sono presenti, infatti, tante modalità di pulizia e la potenza può essere impostata su tre diversi livelli. Grazie a tutti gli accessori presenti in confezione, poi, avrete modo di raccogliere qualsiasi tipo di sporco dal vostro pavimento. All’interno del box di vendita, infatti, oltre ad una spazzola generica, adatta a qualsiasi tipo di superficie, troviamo anche una seconda spazzola in silicone, adatta alla raccolta dei peli di animale, così come terza spazzola, perfetta per i pavimenti più duri. Ho sfruttato maggiormente quella generica e, in alternativa, la spazzola in silicone. Con entrambe, dunque, sono riuscito a portare via praticamente tutto lo sporco presente a terra, con gran efficacia.
Sulla parte laterale spunta una spazzola rotante che ha il compito di arrivare nei punti più difficili e in tutti gli angoli della casa. A mio avviso le setole in plastica avrebbero potuto essere anche più lunghe, ma su questo modello si è deciso di adottare una misura più conservativa. Non ho apprezzato, poi, il funzionamento stesso della macchina in alcune situazioni. Quando andiamo ad interrompere un programma di pulizia, ad esempio, si resetta completamente tutto il lavoro svolto precedentemente. Il sistema, quindi, una volta riattivato comincierà a pulire nuovamente tutta l’abitazione dal punto in cui si trova. Sui tappeti, poi, può essere impostata una funzione che permette di rilevare automaticamente tale superficie, impostando il turbo. Purtroppo, però, la tale modalità viene attivata con troppo ritardo dal robot. Spesso, dunque, il turbo entrerà in funzione quando il tappeto sarà già stato superato, per poi disattivarsi poco dopo. Non mi ha deluso, invece, il movimento in fase di pulizia, dato che per prima cosa viene effettuata una pulizia lungo tutti i bordi di ogni singola stanza. Solo in questo modo, dunque, dalla torretta centrale viene effettuata una scansione Laser dell’area circostante, permettendo al robot di muoversi in totale libertà nei suoi spazi grazie anche al sistema intelligente iTech Laser 360.
Anche con la modalità lavaggio non ho registrato nessun problema. Questo Cecotec Conga 5090 riesce a coprire tutta l’area presente sulla mappa senza alcun problema, grazie al sistema di pompaggio elettronico che gestisce il flusso d’acqua da rilasciare sui pavimenti. Non troverete mai, dunque, chiazze d’acqua all’interno della vostra casa, ma semplicemente un velo d’acqua che, a seconda della modalità scelta, sarà più o meno intenso. Tale vano, in ogni caso, dovrebbe contenere circa 270ml e, per poter essere usato, ha bisogno dell’ulteriore accessorio con il panno. Sia che si utilizzi questa modalità, che con quella normale, tale prodotto riesce tranquillamente a superare anche gli ostacoli più difficili, come piccoli gradini da 2-3 cm. Non è mai successo, infatti, che il robot si bloccasse in qualche punto in maniera definitiva, riuscendo sempre a sbrogliarsela anche nelle situazioni leggermente più difficili.
Scheda Tecnica
- Batteria: 6.400 mAh;
- Wi-Fi: 2,4GHz, 5GHz;
- Massima trasmissione di potenza: 16 dBm;
- Potenza massima: 8.000 Pa;
- Peso: 350 grammi circa.
Autonomia
Completando un’area di circa 40 metri quadrati, questo Cecotec Conga 5090 impiega poco meno di 1 ora. Se diamo un’occhiata alla superficie nominale dell’abitazione, però, risultano circa 100 metri quadrati nominali. Al termine di qualsiasi programma di pulizia, dunque, la carica del prodotto non scende mai oltre la prima tacca. Purtroppo non viene indicata la percentuale di tale valore, quindi non sappiamo effettivamente quale sia questo numero. Con i suoi 6.400 mAh a disposizione, in ogni caso, potrete coprire aree ben più grandi di 200 metri quadrati, senza alcun problema. Si tratta si una capienza enorme per un prodotto di questo tipo, che quindi non richiederà di interrompere continuamente le sue operazioni per tornare alla base di ricarica.
Non sono mai riuscito a scaricarlo completamente, quindi non posso fornire nessun dato preciso sui tempi di ricarica partendo dallo 0%.
Prezzo & Conclusioni
Questo Cecotec Conga 5090 costa 599 euro sullo store ufficiale, ma attualmente è possibile trovarlo in sconto di circa 100 euro. Nonostante questo, credo che si tratti di una cifra in linea con le aspettative, almeno per quanto riguarda la ricca dotazione di vendita. All’interno della confezione, infatti, sono contenuti diversi ricambi ed accessori, che possono sicuramente far comodo nel lungo periodo.
Rimane vero, però, che la concorrenza è agguerrita, quindi bisogna fare i conti anche con gli altri dispositivi presenti sul mercato. Sebbene alcuni si dotino di materiali leggermente meno pregiati, e di una costruzione più approssimativa, riescono ugualmente a garantire ottime performance in termini di pulizia. Malgrado ciò, siamo al cospetto di un accessorio che merita sicuramente di essere preso in considerazione e che mostra una qualità, ed affidabilità, davvero elevata.
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