Ebbene sì: anche i ricchi non sono esenti dai problemi, specialmente se si tratta di attacchi personali. Il report pubblicato dal The Guardian svela come Jeff Bezos, noto ai più per essere il fondatore e presidente di Amazon, sia rimasto vittima di un attacco hacker su WhatsApp. Avete presente quando sentite parlare di un malware che circola su una piattaforma social? Ecco, per Jeff sarebbe andata proprio così, e nel misfatto sarebbe coinvolto anche Mohammed Bin Salman, principe e membro della famiglia reale dell’Arabia Saudita.
I dati di Jeff Bezos vittima di un attacco hacker tramite WhatsApp
Ma cosa sarebbe successo, nello specifico? Come segnalano le fonti vicine alla vicenda, i due si conoscono e, di conseguenza, avrebbero avuto una normale chat amichevole su WhatsApp. Ma proprio dall’account del principe saudita sarebbe partito il messaggio con il file incriminato (si parla di un video) Una volta aperto, il telefono di Jeff Bezos sarebbe stato colpito dal virus in questione, con conseguenze non propriamente minime. Per quanto i due abbiano provveduto a cambiare numero nelle settimane seguenti, ormai il danno era fatto.
Come indicaThe Guardian, il malware avrebbe permesso ai malintenzionati che ci sono dietro di entrare in possesso di grandi quantità di dati presenti nel telefono. Non è stato specificato di quali dati si starebbe parlando, ma ci sono varie teorie al riguardo. A partire dai dettagli sul rapporto extra-coniugale pubblicati lo scorso anno dal National Enquirer, con tanto di messaggi privati inviati e ricevuti.
Inoltre, ci sarebbe in ballo anche la questione dell’omicidio Jamal Khashoggi. Il giornalista era solito scrivere articoli di critica nei confronti dei reali sauditi proprio sul Washington Post, giornale di proprietà di Bezos. Alla luce di tutto ciò, siamo sicuri che ne risentiremo parlare nelle settimane a venire, vista la magnitudo di tale notizia.
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