Grazie allo studio 100 Italia E-Mobility Stories condotto da Fondazione Symbola e Enel X sappiamo quello che è lo stato attuale del mercato delle auto elettriche in Italia. I dati sono abbastanza incoraggianti, per quanto la situazione nel nostro paese sia indietro rispetto ad altre nazioni più avvantaggiate.
Crescono le immatricolazioni di auto elettriche in tutto il mondo, Italia compresa
Allo stato attuale nel mondo sono presenti 5.3 milioni di veicoli elettrici, comprensivi di automobili private, mezzi pubblici e veicoli industriali. Una crescita non da poco, se si considera che nel 2016 i veicoli erano 1.5 milioni. Il boost maggiore lo si vede probabilmente in Cina, con 2 milioni di vetture, ovvero il +150% dal 2017 al 2018. Basti considerare che nella città di Shenzhen tutti i bus sono elettrici e a breve anche i taxi lo saranno. Subito sotto troviamo gli USA con1 milione ed una crescita del +100%.
Ma è in Europa il paese più virtuoso: si tratta della Norvegia, dove è stato recentemente attuato un piano governativo di investimenti da ben 1000 miliardi di euro sulle rinnovabili. Qua sono presenti250.000 auto elettriche, un numero apparentemente basso ma che copre il 5% della popolazione. Al contrario, in USA la percentuale scende allo 0.26%, mentre in Cina ammonta allo 0.14%.
E in Italia come siamo messi? Meglio di quanto si potrebbe sospettare, se si guardano i numeri, ma la situazione è decisamente migliorabile. Si è passati dai 5000 veicoli del 2017 ai 10000 veicoli nel 2018, con un aumento del +50%. Rapportando questo dato alla popolazione italiana, la percentuale è ancora bassa, però, ovvero dello 0.16%.
Per quanto riguarda le infrastrutture, in Italia possiamo contare su una rete formata da oltre 8.300 punti di ricarica pubblici. E se si considera che il progetto Enel X punta ad installare 28.000 nuovi punti entro il 2022, non si potrà che migliorare.
[su_app]