Quando si parla di app e sicurezza, sia da PC che da mobile, si fa spesso riferimento e ricorso agli antivirus votati a prevenire determinati rischi. Per quanto riguarda il sistema operativo Android, però, la situazione potrebbe essere quantomeno complessa. Stando a quanto evidenziato da una ricerca di AV-Comparatives, su oltre 250 antivirus testati e presenti sul Play Store, solo circa un terzo avrebbe effettivamente degli utilizzi validi.
Solo un terzo degli antivirus funziona correttamente
Più nel particolare la ricerca si è soffermata sulle app effettivamente eliminate dagli antivirus in oggetto. I risultati sono stati netti: gran parte degli antivirus non sono stati in grado di riconoscere app malevole, inibendo invece alcuni contenuti innocui. Questo perché il riconoscimento di app dannose è basato su un sistema di whitelist e blacklist che indica quindi (a prescindere dell’analisi dell’app) i contenuti dannosi.
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Come abbiamo accennato però, solo un terzo degli antivirus è risultato funzionante, almeno in parte. Si tratta di app di aziende note nel settore come AVG, McAfee e Symantec. A prescindere da ciò, pare chiara la lacuna lasciata in quest’ambito da Google stessa che si ripercuote, di riflesso, sugli utenti e sulla sicurezza del Play Store.
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