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Qualcomm Snapdragon 670 ufficiale: arriva il nuovo SoC AI per la fascia media

Mentre eravamo in attesa proprio di questo Qualcomm Snapdragon 670, l’azienda made in USA ci ha lasciato di stucco lanciando la nuova proposta targata 710. A quanto pare è arrivato il momento di riprendere le redini della serie 600, con l’annuncio dell’attesissimo successore dello Snap 660. Andiamo a scoprire tutte le specifiche del nuovo processore mid-range Qualcomm.

Qualcomm Snapdragon 670 è il nuovo SoC mid-range che punta a farvi accantonare lo Snap 660

qualcomm snapdragon 670

Il nuovo processore Qualcomm Snapdragon 670 – com’è facilmente intuibile – si piazza prontamente nel mezzo, tra l’apprezzatissimo 660 ed il recente 710. Il chipset è realizzato con processo produttivo a 10 nm e si tratta ancora una volta di una soluzione octa-core con architettura Kryo 360: abbiamo due core Gold basati su Kryo 360 Cortex-A75 con una frequenza di clock fino a 2.0 GHz ed un’unità Silver hexa-core basata su Kryo 360 Cortex-A55 con clock fino a 1.7 GHz.

Per quanto riguarda la parte grafica, in questo caso abbiamo una GPU Adreno 615, la quale promette una performance migliorata del 25% rispetto all’Adreno 512 a bordo dello Snap 660. In pratica si tratta di una soluzione che si configura come una via di mezzo, dato che la GPU del 710 (in questo caso Adreno 616) è in grado di offrire una qualità grafica migliorata del 35%.

Lo Snapdragon 670 si presenta come una via di mezzo tra 660 e 710

Così come nei SoC superiori, il 670 integra il modulo Hexagon 685 DSP, il co-processore strutturato dedicato all’AI e al machine learning. Presente all’appello anche lo Spectra 250 ISP che permette il supporto a fotocamere singole fino a 25 mega-pixel e a moduli doppi fino a 16 mega-pixel.

qualcomm snapdragon 670

Lato connettività non mancano Bluetooth 5.0, Wi-Fi 802.11 ac 2×2 MU-MIMO e per concludere, un model Snapdragon X12 LTE (600 Mbps/150 Mbps in download/upload). Presente il supporto fino a 8 GB di RAM LPDDR4X (fino a 1866 MHZ), ai codec audioAqstic e aptX e alla ricarica rapida Quick Charge 4+.

Disponibilità del nuovo SoC

Il processore è già disponibile per i produttori di dispositivi mobili e l’azienda prevede che i primi smartphone con questa soluzione a bordo arrivino nel corso della seconda metà del 2018. Alla luce di queste “rivelazioni” appare plausibile che il nuovo OPPO R17 possa implementare tale SoC, almeno stando a quanto visto da un presunto foglio delle specifiche leak.

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