Vodafone era rimasto l’unico operatore di telefonia mobile ad obbligare gli utenti a pagare – caro – l’utilizzo del proprio smartphone come router. Stiamo parlando proprio della funzionalità hotspot, incluse nelle offerte praticamente da tutti gli operatori, ma disponibile gratis con Vodafone solo dal 20 giugno 2018. Il gestore rosso ha dichiarato oggi in una note ufficiale sul suo sito Web, che rimborserà tutti i clienti che si sono visti addebitare il costo dell’hotspot nel periodo fra il 26 febbraio ed il 20 giugno.
Vodafone: in arrivo rimborsi ai clienti che hanno ingiustamente pagato l’hotspot per condividere la propria connessione ad internet
L’operatore di telefonia mobile ha ricevuto una diffida dall’AGCOM, che gli imponeva con la delibera 68/18/CONS di eliminare immediatamente i costi aggiuntivi per l’hotspot. Già dal 25 marzo scorso, tutte le nuove offerte non prevedevano alcun sovrapprezzo per condividere la connessione ad Internet. Quelle vecchie invece continuavano a presentarlo.
La situazione è diventata identica per tutti solo a partire dal 20 giugno, ma per sistemare completamente la questione, il gestore rosso ha scritto questa nota sul suo sito Web:
[su_app]Come precedentemente comunicato, dal 20 giugno 2018 l’utilizzo dello smartphone in modalità hotspot è gratuito per tutti i clienti mobili, ricaricabile e abbonamento. Tutti i clienti ai quali, successivamente al 26 febbraio 2018 e fino al 20 giugno, è stata addebitata la Tariffa base giornaliera internet per il traffico effettuato in tale modalità, saranno rimborsati. Le modalità di rimborso saranno comunicate via SMS per i clienti ricaricabile e tramite comunicazione in fattura per quelli abbonamento.