Ormai, persino gli smartphone più economici sono dotati di lettore d’impronte digitali. Il metodo di sblocco è diventato comune come l’utilizzo di una password o di un pin. Anzi, può essere definito persino “vecchio” rispetto ai nuovi standard come lo scanner dell’iride ed il riconoscimento facciale (3D e non). L’ultimo aggiornamento di Microsoft OneDrive per Android introduce il supporto all’autenticazione tramite lettore d’impronte digitali.
Microsoft OneDrive per Android si aggiorna e supporta il lettore d’impronte digitali come verifica dell’identità
La versione aggiornata di OneDrive per Android è la v5.14. Fra le novità, come anticipato, la possibilità di utilizzare il lettore d’impronte digitali per autenticarsi all’interno della piattaforma cloud. Ma non solo, infatti è stata migliorata anche la gestione della sezione dedicata alle fotografie, rendendo più semplice l’organizzazione delle stesse. Adesso è anche più semplice riconoscere quelle sottoposte a backup.
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L’utilizzo dell’impronta digitale come metodo di autenticazione può essere fatto dalle impostazioni dell’applicazione. Attenzione però, la feature non è immediatamente visibile. Infatti, prima bisognerà impostare un PIN e solo successivamente aggiungere la propria impronta. Una forma di sicurezza supplementare, per evitare di rimanere fuori dalla piattaforma nel caso il lettore d’impronte digitali non dovesse funzionare a dovere. L’applicazione è già disponibile sul Google Play Store come aggiornamento.
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