Qualche settimana fa è iniziato un concorso che permetteva di ricevere una ricarica telefonica da 5€ per ogni confezione di Tic Tac da 49 grammi acquistata. Il concorso non prevedeva estrazione, ma premio sicuro previa registrazione della prova d’acquisto sul sito Web dedicato. Sembra però che le cose non stiano andando come da previsione. Infatti, oltre ai ritardi ci sarebbe, anche la richiesta – da parte di Ferrero – di inviare tramite raccomandata le prove d’acquisto dei pacchetti di Tic Tac. I consumatori si lamentano dell’accaduto ed è comprensibile.
Concorso Tic Tac: inviare un raccomandata con le prove d’acquisto renderebbe insensato tutto il concorso
Inizialmente, il concorso prevedeva di registrare unicamente la prova d’acquisto sul sito Web per verificarne la validità. Dopo questo step, sarebbe stato sufficiente conservare lo scontrino o la fattura fino al 30 giugno per eventuali controlli ed attendere l’erogazione della ricarica da 5€ (entro 6 mesi).
I notevoli ritardi hanno portato i consumatori a lamentarsi con l’azienda, che ha spiegato di essere in difficoltà perché la partecipazione all’iniziativa promozionale era superiore alle aspettative. Adesso però sembra che le cose siano diventate ancora più complicate. Infatti, i consumatori hanno ricevuto un messaggio che li invita ad inviare una raccomandata A/R contenente le prove d’acquisto ed i dati anagrafici del partecipante al concorso. Chiaramente, i consumatori sono decisamente scontenti di questa modifica che rende completamente sconveniente la partecipazione al concorso.
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