Con l’avvento dell’e-commerce e delle spedizioni rapide offerte da giganti come Amazon (che di recente ha dato il via al nuovo servizio Consegna Oggi) ed eBay, Poste Italiane ha in mente una vera e propria rivoluzione, introducendo alcune novità che – se implementate in modo rigoroso e funzionale – non potranno che portare numerosi benefici agli utenti. Il nuovo piano quinquennale Deliver 2022, infatti, mira ad aumentare il numero dei pacchi consegnati tramite numerosi cambiamenti che andranno a rivoluzionare i servizi offerti.
Poste italiane punta a diventare come Amazon, con consegne sempre più veloci
I portalettere di Poste Italiane avranno in carico la consegna dei pacchi fino a 5 kg – ovvero la stragrande maggioranza (circa l’85%) di quelli derivanti dall’e-commerce – mentre l’ultima consegna è prevista alle 19:45, anche sabato e domenica. In questo modo sarà possibile effettuare una maggior numero di recapiti, aumentando la possibilità che ogni pacco finisca nelle mani del rispettivo proprietario al primo tentativo.
Infatti, di giorno verrà data priorità alle spedizioni dedicate all’utenza business (e quindi nei quartieri con uffici) mentre tutti i pacchi destinati ai privati verranno recapitati nelle zone residenziali nel pomeriggio, fino alle 19:45. L’obiettivo di questo piano quinquennale è quello di raggiungere i 50 milioni di pacchi nel 2018 e i 100 milioni nel 2022. La parola d’ordine è efficienza, nell’ottica di consegne veloci in modo da affiancarsi ai modelli già collaudati dai colossi dell’e-commerce.
Al momento, questo piano rivoluzionario è attivo in 71 dei 9000 centri di recapito di Poste Italiane. Per ora, a beneficiare di questi nuovi servizi sono 500 comuni e 10 regioni ed entro giugno si mira a rendere operativo il tutto anche nel resto della penisola. Ben tre dei quattro centri presenti a Genova sono già attivi; seguono poi Milano, Roma e Torino (rispettivamente con un solo punto in cui sono in vigore le nuove direttive).
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