Microsoft Translator si aggiorna sul Google Play Store introducendo la possibilità di tradurre testi, anche quando non c’è a disposizione una connessione dati, sfruttando nuovi algoritmi d’Intelligenza Artificiale. Secondo il gigante di Redmond, le sue traduzioni offline sarebbero adesso anche migliori di quelle di Translate, celeberrimo applicativo di Big G, proprio grazie al machine learning. La novità arriverà anche per iOS, ma bisognerà attendere qualche tempo.
Microsoft Translator introduce l’AI per le traduzioni offline sulla sua applicazione Android
Il traduttore di Microsoft sfrutterà una nuova rete neurale che potrà essere utilizzata anche quando lo smartphone non avrà accesso alla connessione dati. I particolari algoritmi di machine learning erano inizialmente stati inizialmente testati insieme aHuawei, basandosi sul suo NPU presente nel processore Kirin 970. Dopo diversi test, Microsoft è riuscita a renderli utilizzabilianche senza hardware dedicato. Dunque sulla quasi totalità dei device.
Le traduzioni non saranno accurate come quando Translator può collegarsi ad Internet, ma saranno comunque migliori di quelle offerte da molte altre app, almeno così dovrebbe essere. Per sfruttare la feature bisognerà scaricare il language pack in anticipo. Per adesso le lingue compatibili sono:
- Arabo;
- Cinese Semplificato;
- Inglese, Francese;
- Tedesco;
- Italiano;
- Giapponese;
- Koreano;
- Portoghese;
- Russo;
- Spagnolo;
- Thai.
Fra i progetti di Microsoft, anche quello di vendere lo strumento di traduzione offline che sfrutta l’Intelligenza Artificiale a sviluppatori terzi, che potranno implementarlo all’interno delle loro applicazioni.
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