Il celebre portale online di viaggi, Airbnb, finora è stato limitato esclusivamente all’home sharing. Eppure sembra che le cose stiano per cambiare. Tramite una piattaforma esterna, tale SiteMinder, Airbnb si aprirà anche agli hotel e ai bed & breakfast.
Airbnb apre le porte anche agli hotel
Finora queste strutture sono comparse nel noto portale di file sharing sempre per iniziativa propria e mai per eventuali collaborazioni con Airbnb. Ma, a quanto pare, presto anche gli hotel e i b&b saranno i benvenuti. Inoltre sembra che il costo del servizio per le suddette strutture sarà di una percentuale variabile tra il 3% e il 5%; si tratterebbe di un prezzo estremamente vantaggioso, rispetto al 30% richiesto dalle classiche OTA.Airbnb ha dato il via ad una partnership con SiteMinder, per accedere a circa 28 mila strutture tra hotel e bad & breakfast. Si tratterà di un accordo non esclusivo e questa è solo la prima piattaforma di terze parti a collaborare con il noto portale di home sharing. Il lancio del nuovo servizio è previsto per marzo 2018. Vedremo come sarà accolta questa interessante novità, sia dagli utenti che dai competitor più agguerriti.
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