Nintendo Switch, come tante altre console, non è esente da falle di sicurezza. Alcuni hacker hanno, quindi, sfruttato queste criticità per permettere l’esecuzione del software homebrew.
Homebrew disponibile ora per Nintendo Switch
Per chi non lo sapesse,Homebrew è un’applicazione non ufficiale per permette l’installazione di giochi senza licenza originale. Lo stesso avveniva anche per le console di precedente generazione, come Wii, Wii U e 3DS, dove era possibile giocare a titoli crackati. Per eseguire Homebrew sarà necessario avere anche di una copia di Pokken Tournament DX e la versione firmware 3.0.0 installata sulla console. Purtroppo, allo stato attuale delle cose, non ci sono giochi compatibili con la mod ma il team di sviluppo è attualmente al lavoro per andare a colmare questa mancanza. Tutto ciò, può essere anche un trampolino di lancio per altri modders che potrebbero contribuire allo sviluppo di Homebrew. Inoltre vi è anche un’altra importante limitazione. Infatti pare che non sia possibile giocare a Super Mario Odyssey, almeno per il momento.
Cosa si può fare con homebrew per Nintendo Switch?
Se siete interessati agli sviluppi futuri sarà opportuno evitare altri aggiornamenti. Infatti ogni versione firmware ha i propri bug di sicurezza ed homebrew non è un software generico che sarà eseguibile su tutte le release software.
Nintendo già in passato ha attuato strenue battaglie contro i modders che hanno tentato di offrire soluzioni “non ufficiali” per le console del brand. Si spera che la sola mancanza di Super Mario Odyssey possa essere un motivo abbastanza valido da rinunciare alla mod. La cosa, però, sarà sicuramente solo momentanea.
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