Icona di Instagram

Instagram: un bug mette a rischio i dati personali delle celebrità

Stando a quanto dichiarato da varie testate giornalistiche, una falla nel sistema di sicurezza di Instagramavrebbe consentito ad un gruppo di hacker di impossessarsi delle informazioni personali di un numero spropositato di account di celebrità.

Instagram: un bug mette a rischio i dati personali delle celebrità

Icona di Instagram

Tramite un bug di Instagram, un gruppo di hacker è riuscito ad impossessarsi degli indirizzi e-mail e dei numeri di telefono di circa 6 milioni di account di alto profilo, che sarebbero stati messi in vendita tramite un database – caricato nel cosiddetto dark web – denominato Doxagram. Per soli 10 dollari (meno di 10 euro, al cambio attuale), gli utenti interessati avrebbero potuto acquistare tali informazioni, che, stando a quanto trapelato, comprendono nomi del calibro di Emma Watson, Emilia Clarke, Leonardo Di Caprio, Zac Efron, Rihanna, Lady Gaga, Zinedine Zidane e tantissimi altri. Come potete notare, le informazioni rubate coinvolgerebbero celebrità di tutti i tipi, dalle star di Hollywood fino ai campioni dello sport.

Fortunatamente pare che il servizio sia stato prontamente chiuso e, soprattutto, che Instagram abbia risolto il bug in maniera tempestiva (nonostante la mole del danno). Comunque, l’azienda ha dichiarato che i pirati informatici sono riusciti ad impossessarsi solo delle informazioni di cui sopra, e che le password degli account sono al sicuro, nelle mani solo e unicamente dei rispettivi proprietari.

Instagram: le vittime sono state davvero solo le celebrità?

L’unica incognita riguarderebbe però le vittime colpite da tale furto: anche se l’azienda ci ha tenuto a specificare che gli utenti colpiti sono stati solamente quelli in possesso di un profilo di alto livello, non è da escludere che la cosa potrebbe aver coinvolto anche persone, per così dire, normali e non dotate di visibilità e di fama globale. La cosa non è stata confermata, ovviamente, e la prontezza con cui si è risolta la situazione può farci presagire il miglior scenario possibile.

Stando quanto dichiarato dagli stessi hacker, pare che siano riusciti a vendere informazioni per circa 500 dollari (pari a circa 447 euro), e che, sempre secondo loro, tramite un processo automatizzato, sarebbe stato possibile rubare dati da circa un milione di profili ogni ora. Per fortuna che Instagram è riuscita ad intervenire in tempo e a chiudere la falla nella sicurezza, prima di conseguenze potenzialmente disastrose.

[su_app]