Dopo l’arrivo di smartphone comeSamsung Galaxy S8 eXiaomi Mi MIX (e tutto il seguito di cloni vari) è ormai chiaro che la strada di questo settore sia quella di offrire terminali a tutto schermo, sia per una maggiore immersività che per ottimizzare le dimensioni, e fra le sostenitrici di questo cambiamento c’è ancheRedux.
Stiamo parlando di un’azienda britannica il cui progetto, molto ambizioso ma in corso d’opera, prevede la creazione didisplay che integrino al loro internospeaker e la tecnologia difeedback aptico già vista su alcuni dispositivi. Ma quali sarebbero i vantaggi nel modificare così radicalmente il modo in cui concepiamo l’audio mobile?
Redux propone un display con speaker integrato e feedback aptico
Come spiegato sul sito ufficiale diRedux, è possibile raggruppare i vantaggi in 5 punti:
- Qualità audio: essendo lo speaker nel display, l’audio viene in primis veicolato frontalmente, perciò risulta più piacevole nell’ascolto; potendo sfruttare una superficie maggiore, inoltre, ne gioverebbe anche la qualità nella riproduzione delle frequenze, soprattutto quelle basse.
- Niente pulsanti: dopo la rimozione dell’ingresso mini-jack e lo speaker, i prossimi a sparire potrebbero essere proprio i tasti; oltre a tecnologie come quella che vedremo su HTC U 11, l’implementazione di unfeedback aptico su tutta la superficie del display potrebbe andare a sostituire i pulsanti.
- Batterie più capienti: avendo maggiore spazio da sfruttare, sicuramente ne gioveranno le batterie.
- Smartphone waterproof: sì, perché c’è una bella differenza fra “waterproof” e “resistente all’acqua”; andando ad eliminare fori e pulsanti, sarà possibile produrre telefoni completamente privi di eventuali ingressi per liquidi e polvere.
- Display edge-less: niente pulsanti significa display più grandi, ovvero il concetto su cui sempre più produttori vogliono puntare nel prossimo futuro.
Ma quando vedremo effettivamente all’azione questa innovazione da parte diRedux? Stando a quanto affermato dall’azienda, la tecnologia è già stata introdotta in mercati come quello dei PC e dell’infotainment per auto, mentre per quello degli smartphone sarà necessario attendere il2018. Nel frattempo, la società sta già lavorando a fianco dei leader del settore, oltre ad aver ricevuto5 milioni di dollari difinanziamenti.
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