Come gli amanti di social network ed instant messenger sapranno, l’Unicode Consortium è l’ente che approva il rilascio delle emoji. Nella giornata di ieri sono emerse, anche se in una prima versione non definitiva, 69 nuove immagini, che potrebbero vedere la luce il prossimo giugno.
Emoji: Unicode ne renderà disponibili 69 nuove a giugno!
Come spesso accade la maggior parte delle emoji esprime emozioni, concetti ma anche tante immagini frivole. Tra quelle di queste categorie vediamo un intero set dedicato a personaggi delle favole o della letteratura fantasy, come maghi, vampiri, fate, sirene, geni e così via.
Non mancano cibi afferenti a diversi tipi di cucine, animali, capi di vestiario e, per la gioia dei rocker, il simbolo “I love you“.
In questo mix di frivolezze e leggerezze, però, entrano anche alcuni temi di attualità. Vediamo, infatti, la presenza di emoji che rappresentano il genere sessuale neutro, una donna cheallattae quello della donna velata.
Altra cosa che può far riflettere, poi, è l’introduzione di tre bandiere dei singoli paesi facenti parte del Regno Unito: la Scozia, il Galles e l’Inghilterra. Sintomo che, forse, la Brexit e i paventati referendum indipendentisti hanno fatto breccia anche nel mondo digitale.
Certo, non si può dire che, in molti casi le emoji abbiano recepito con celerità le novità del mondo reale ma, a volte, per alcune comunità, anche queste piccole novità possono essere significative e, cosa che magari per molti può risultare assurdo, non ne è semplice l’introduzione in alcuni paesi, che anche in passato hanno fatto resistenza di fronte all’introduzione di nuove emoji.
[su_app]
