Un gruppo di ricercatori della facoltà di ingegneria Cockrell, guidato da John Goodenough, ha creato una nuova batteria a stato solido che riesce a supportare a pieno la ricarica rapida.
Decenni fa, il fisico americano John Goodenough ha co-inventato la batteria agli ioni di litio che ora troviamo su praticamente qualunque dispositivo tecnologico, tra cui smartphone, tablet e smartwatch.
John Goodenough: ecco l’inventore della batteria a stato solido!
Il team della facoltà di ingegneria ha pubblicato un articolo sulla rivista Energy and Environmental Science dove spiega come funziona la nuova batteria a stato solido.
Fossbytes, un noto sito web specializzato in notizie sulla tecnologia, ha riportato che le limitazioni sulla progettazione delle batterie al litio, contenenti elettroliti liquidi, non consentono loro di ricaricarsi rapidamente.
Se, inoltre, viene effettuata una ricarica rapida, questa alla lunga porta alla formazione dei cosiddetti “baffi metallici” (o meglio dendriti) a causa dei quali è possibile che si arrivi ad un cortocircuito o, addirittura, all’esplosione della batteria. Tuttavia, come riportato dal gruppo di ricercatori della facoltà di ingegneria, tali problemi non coinvolgono le batterie a stato solido.
I ricercatori hanno utilizzato un elettrolita in vetro solido al posto di uno liquido. Tale standard ha permesso ai ricercatori di utilizzare l’anodo alcalino di metallo che aumenta la densità della carica della batteria e previene la formazione di dendriti. L’elettrolita in vetro, inoltre, consente alle batterie di funzionare anche a temperature estreme (fino a -20 °C).
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