Nella giornata di ieri, WikiLeaks aveva pubblicato alcuni documenti riservati della CIA nei quali erano riportate diverse vulnerabilità che affliggerebbero Apple,Chrome e la piattaforma Android. Google, oggi, nella persona di Heather Adkins, Direttore della divisione Sicurezza e Privacy del colosso americano, ha dichiarato di essere certa che gli update di sicurezza rilasciati nel frattempo hanno già risolto molte di queste falle di sicurezza, seguendo un analogo comunicato di Apple.
Google e Apple annunciano di aver già risolto molte vulnerabilità svelate da WikiLeaks
Queste dichiarazioni sono state rilasciate al seguito della pubblicazione, da parte di WikiLeaks, di ben 8.761 documenti e file ottenuti dal Centro per la Cyber Intelligence della CIA. In questi documenti venivano rivelati tante vulnerabilità riguardanti le varie piattaforme di Google, così come dei metodi per l’accesso ai device iOS e le Smart TV di Samsung.
Anche Apple ha subito dichiarato di aver già risolto molti di questi problemi, pubblicando un messaggio molto simile a quello dichiarato da Google, facendo anche presente che sta lavorando attivamente per superare i restanti problemi.
Nonostante ci faccia piacere sapere che questi grandi colossi siano attivi nella risoluzione dei gravi problemi fatti emergere da WikiLeaks e dalla CIA, c’è da dire che né Google né Apple hanno riferito quante e quali siano le falle risolte e quante restino aperte su Android, Chrome e iOS.
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