Sembra che il fenomeno delle esplosioni non coinvolga solo il Galaxy Note 7 di Samsung. ABC30, infatti, ha riferito che un iPhone 6 Plus di Apple è esploso durante la ricarica.
Yvette Estrada da Fresno, California, proprietaria dello smartphone, ha riportato che l’incidente è avvenuto la settimana scorsa nella notte tra giovedì e venerdì.
Apple iPhone 6 Plus: un’unità del phablet esplode in California
Più nello specifico, l’iPhone 6 Plus è stato collegato al caricabatterie originale fornito nella scatola. Verso le 03:00, Estrada è stata svegliata da un forte rumore e da un odore di plastica bruciata. A quel punto, il melafonino ha iniziato ad emanare un fumo nero e il marito ha prontamente posizionato il telefono sotto l’acqua in un lavandino.
Secondo quanto riferito, la proprietaria del device avrebbe acquistato il suo iPhone tre mesi fa. Il giorno successivo, Estrada ha provveduto a chiamare l’assistenza Apple fornendo anche delle foto ritraenti lo smartphone bruciato.
A quel punto, la società ha deciso di sostituire il terminale con un nuovo iPhone 6 Plus, reperibile dal negozio locale, o la possibilità di effettuare un upgrade ad iPhone 7 aggiungendo una piccola somma. Fortunatamente, Estrada non ha subito alcun danno fisico, ma l’iPhone ha causato danni al comodino, ad un paio di occhiali e a due stand per Apple Watch.
All’inizio della settimana scorsa, un’altra unità dell’iPhone 6 Plus si è bruciata nella tasca posteriore di uno studente. Le cause di questi due incidenti non sono ancora note, anche se potrebbe trattarsi di batterie difettose o di un cortocircuito. In ogni caso, Apple non ancora rilasciato alcuna dichiarazione in merito, ma sicuramente starà indagando sulle possibili cause di esplosione di entrambe le unità del phablet.
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