Finisce l’era di Torrentz: chiude così dopo 13 anni di attività il più grande motore di ricerca al mondo per file torrent. Il sito è ancora accessibile, ma cliccando su “Search” si ottiene solo un messaggio di addio.
La descrizione del servizio ora recita un laconico messaggio: “Torrentz era un motore di ricerca gratuito, veloce e potente che combina i risultati di dozzine di motori di ricerca“. Se si prova a digitare il nome di un file e si preme su “Search”, appare un nuovo messaggio: “Torrentz ti amerà per sempre. Addio.”
Torrentz chiude: addio al più famoso motore di ricerca dei torrent
Torrentz era stato fondato nel 2003 in un Paese europeo, probabilmente in Finlandia, e per tredici anni ha registrato milioni di accessi in tutto il mondo. Negli ultimi novanta giorni, secondo i dati di URLMetrics, ha superato il milione e mezzo di visitatori giornalieri, di cui il 6,4% provenienti dall’Italia, seconda solo agli Stati Uniti (11,9%).
I fondatori del sito non hanno voluto commentare la decisione, ma è probabile che la scelta sia legata al recente arresto in Polonia del suo fondatore, Artem Vaulin, con l’accusa di violazione del copyrighte riciclaggio di denaro. Il volume d’affari dietro a Torrentz si attesterebbe attorno al miliardo di dollari.
Torrentz era nato come portale di altri siti di file torrent, si era presto trasformato in un motore di ricerca che reindirizzava su altre pagine come quelle dello stesso KickassTorrents e di The Pirate Bay.
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