Il ransomwareè un tipo di virus informatico molto persistente e ostico da combattere. Non sono legati esclusivamente al mondo mobile e il loro effetto è principalmente quello di bloccare l’accesso a determinati file o a sistemi interi. Lo scopo di questi virus è puramente lucrativo, infatti vi verrà chiesto del denaro per sbloccare i vostri file o il vostro sistema.
Fino ad ora date le diverse mancanze in termini di sicurezza, le richieste di denaro più o meno minime ma moltiplicate per migliaia di dispositivi e l’apprensione di molti utenti quando i loro file personali vengono bloccati, hanno fatto in modo che questo tipo di malware diventasse un business dagli ottimi guadagni.
Symantec ha individuato in Android Nougat una porzione di codice per proteggere il sistema dai ransomware.
Symantec, azienda specializzata in sistemi e sicurezza informatica, ha affermato che c’è una porzione di codice all’interno di Android Nougat che aiuterà nella protezione contro questo tipo di attacchi.
Recentemente, il ricercatore Dinesh Venkatesan, in un post, ha segnalato che il codice ha operato un cambiamento all’API “resetpassword” che dovrebbe fornire un’ottima protezione da una buona parte dei ransomware esistenti. Nello specifico, questo cambiamento consente di accedere all’API solo nel momento della creazione della password e non al suo reset.
Sarà difficile per gli sviluppatori e gli hacker aggirare la schermata di blocco, ovviamente quando è ben protetta.
Questo sta a significare che app di terze parti non possono modificare PIN, password o sequenza di blocco del dispositivo. Ovviamente gli utenti che non imposteranno una di queste misure di sicurezza, saranno comunque a rischio. Il rischio che gli sviluppatori aggirino anche questa misura di sicurezza è comunque presente.
Avete l’abitudine di impostare misure di sicurezza per il blocco del vostro device? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci come sempre per futuri sviluppi.