Dopo aver analizzato approfonditamente il funzionamento del nuovo scanner per il riconoscimento dell’iride, presente sul prossimo top di gamma Samsung Galaxy Note 7, oggi vi riportiamo alcune interessanti immagini reali raffiguranti lo scanner in funzione.
Attualmente sappiamo che questo scanner potrebbe essere molto più complesso di quel che si possa pensare, non tanto per le funzioni che dovrebbe svolgere, ma per la quantità di componenti che sono presenti al suo interno.
Le immagini sono apparse sul noto sito cinese Weibo, pubblicate da un utente di nome @23NoRi, il quale però non ha rilasciato alcuna dichiarazione agli scatti postati.
Samsung Galaxy Note 7: ecco lo scanner dell’iride in funzione
Stando a quanto riportato, l’immagine raffigurerebbe un dispositivo ancora in fase prototipale, ciò nonostante possiamo evincere il funzionamento dello scanner che, come anticipato da Samsung stessa, potrebbe riconoscere l’iride dell’utente con la stessa velocità di un normale Touch ID.
Inoltre, la nuova tecnologia presente sul Galaxy Note 7 dovrebbe funzionare perfettamente anche nel caso in cui l’utente si trovasse al buio, o in condizioni di poca luminosità.
Grazie a questa seconda immagine possiamo invece evincere il modo in cui dovrebbe essere utilizzato lo scanner. Stando a quanto riportato sul display, l’utente dovrà trovarsi ad una distanza di 25/35 centimetri da quest’ultimo per avere una rilevazione ottimale.
Le due circonferenze che si notano nel primo scatto, serviranno per un corretto posizionamento degli occhi.
Attualmente, dalle dichiarazioni rilasciate in rete, sappiamo che lo scanner dell’iride avrebbe bisogno di tre diverse lenti, ognuna con un compito specifico per il riconoscimento dell’utente.
Non mancherà ovviamente il classico tasto fisico frontale con lettore di impronte digitali.
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