Dopo le ultime immagini reali apparse in rete e la presunta scheda tecnica definitiva, quest’oggi torna ad aleggiare un alone di mistero sul prossimo top di gamma coreano, ovvero il Samsung Galaxy Note 7.
Stando ad uno scatto apparso in rete pochi minuti fa, il phablet potrebbe non essere dotato di 6 GB di memoria RAM, come precedentemente riportato, ma solamente di 4 GB.
Il nuovo scatto è apparso sul noto sito cinese Weibopubblicato da un utente di nome @BH1SMB.
Samsung Galaxy Note 7 verrà commercializzato con 6 o 4GB di memoria RAM?
Come possiamo evincere dall’immagine, sul display, in alto a destra viene riportato il quantitativo di memoria RAM, la quale sarebbe pari a 4 GB e non ai 6 GB fino ad ora vociferati.
La RAM a sua volta si dividerebbe in 2 GB, 1.5 GB e 571 MB per gestire tutte le funzioni e operazione possibili con il nuovo dispositivo.
A questo punto, il ragionamento che si potrebbe fare è il seguente. Samsung potrebbe lanciare sul mercato due varianti del Samsung Galaxy Note 7, una dotata di SoCSnapdragon 821 e l’altra del proprietario Exynos 8893.
Volendo fare una ipotesi, l’azienda coreana potrebbe aver intenzione di dotare la versione con processore Qualcomm di 6 GB di RAM già vociferati in precedenza e la versione con SoC proprietario di 4 GB.
Ricordiamo nuovamente che la foto non è ufficializzata dall’azienda coreana e pertanto va considerata alla pari di quelle precedentemente apparse in rete.
Inoltre, come si può evincere, i bordi del dispositivo sono stati sfocati, il che ci farebbe dubitare del fatto stesso che quello in foto sia il nuovo Samsung Galaxy Note 7.
Mancando solamente dieci giorni alla presentazione ufficiale del nuovo device, non ci resta altro da fare, se non attendere l’evento Samsung.
Vi ricordiamo che seguirci è molto semplice: tramite la pagina ufficiale 
, tramite ilnostro canale notizie Telegram 
, il nostro gruppo Telegram o iscrivendosi alla nostra rivista di Play Edicola
. Qui potrete trovare le varie notizie da noi riportate sul blog. È possibile, inoltre, commentare, condividere e creare spunti di discussione inerenti l’argomento.
