Sicuramente molti di voi in questo mese di Luglio staranno programmando le ferie, dove andare, quali luoghi visitare e soprattutto dove alloggiare. Sino ad ora per trovare hotel e voli bisognava utilizzare applicazioni di terze parti scaricabili dal Google Play Store.
Quest’oggi però, grazie all’ annuncio rilasciato da Google, le cose potrebbero cambiare. Stando a quanto dichiarato dall’azienda americana infatti, sarebbero in arrivo alcune nuove funzioni del celebre motore di ricerca.
Google Search, come possiamo evincere nell’immagine sopra riportata, a breve riceverà un aggiornamento molto interessante, il quale oltre a consultare gli orari dei voli, ci permetterebbe di scegliere il più conveniente.
Google Search diventa sempre più al servizio dell’utente con nuove funzionalità
Un’altra importante feature, riguarderebbe la possibilità di “seguire il prezzo” del volo che più sarebbe di nostro interesse, in modo tale da essere avvertiti (tramite notifica) di ogni possibile cambiamento di prezzo.
Ovviamente, una volta scelto il volo dovremo scegliere un albergo dove alloggiare e, sembrerebbe che Google abbia pensato anche a questo.
La seconda implementazione del motore di ricerca infatti riguarderebbe proprio la scelta di un hotel, tramite l’opzione “Hotel Smart Filters“. Potremo inoltre scegliere un possibile prezzo massimo che saremo disposti a pagare per la prenotazione, ma anche i servizi opzionali che vorremmo fossero presenti all’interno dell’hotel.
La ricerca, oltre a fornirci i risultati, ci permetterà di usufruire di alcune offerte nel momento in cui, per esempio, prenoteremo una camera in un determinato periodo del mese.
La terza e ultima feature sarà dedicata a tutti gli amanti dello shopping. Dopo aver effettuato una ricerca, per esempio “cappotti invernali”, potremo scegliere la marca che più ci aggrada e visualizzare tutte le offerte presenti sui siti ufficiali per quella tipologia di capo.
Questo aggiornamento in articolare sarebbe ancora in fase di sviluppo, dichiara Google, e attualmente in fase di testing in Australia, Regno Unito, Svizzera e Canada.
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