FBI scansioni dell'iride

L’FBI raccoglie 430.000 scansioni dell’iride

Il dipartimento di San Bernardino è un reparto di dimensioni modeste il quale include 1800 agenti che coprono 2 milioni di cittadini. Non sembrava, però, che questo dipartimento fosse stato così all’avanguardia nella tecnologia di sorveglianza.

Il reparto, infatti, è diventato uno dei nodi più produttivi in un progetto Iris-scanning a livello nazionale.

FBI: ecco il nuovo programma “iris pilot”

Tale progetto include la raccolta di dati dell’iride di almeno 200.000 arrestati nel corso degli ultimi 2 anni e mezzo, secondo i documenti ottenuti da The Verge.

Nei primi mesi del 2016, il reparto stava raccogliendo una media di 189 scansioni dell’iride al giorno.

L’attività di San Bernardino è parte di un più ampio programma organizzato dalla Federal Bureau of Investigation. Esso è iniziato come un semplice test per trovare le tecnologie disponibili al giorno d’oggi.

FBI

Questo progeto, però, è cresciuto in silenziodiventando un progetto più ambizioso. A partire dal suo lancio, avvenuto nel 2013, il programma ha accumulato scansioni dell’iride da 434.000 arrestati. Tale informazione è stata confermata da un portavoce dell’FBI.

L’organizzazione ha stabilito degli accordi di condivisione delle informazioni con altre agenzie, tra cui US Border Patrol, Pentagon e altri dipartimenti di polizia locali.

La California è stata la più aggressiva sulla raccolta di scansioni. Anche altre agenzie in Texas e Missouri, tuttavia, possono usufruire di tale tecnologia.

Il risultato equivale a un nuovo database biometrico nazionale il quale si estende ai confini di un programma pilota.

Nicole Ozer, direttore delle politiche sulla tecnologia e sul civile alla ACLU in California, sostiene che questi sistemi sono stati portati avanti senza alcun dibattito pubblico.

Ozer ha paragonato tale progetto con altri programmi, come ad esempio il riconoscimento del viso, messi in atto sempre nello Stato.

Allora come lavora la scansione dell’iride? Questa tecnologia prende un’immagine dettagliata delle creste presenti nella parte colorata dell’occhio utilizzando, tipicamente, una fotografia ad infrarossi.

Le creste negli occhi sono un dettaglio molto distintivo come un’impronta digitale. Esse, però, possono essere scansionate molto più velocemente e senza alcun contatto fisico.

I documenti del programma California hanno rivelato che è possibile realizzare numerose scansioni in una frazione di secondo.

Il governo degli Stati Uniti ha dapprima schierato la tecnologia in Iraq. I soldati utilizzavano lo scanner dell’iride per monitorare i civili locali autorizzati a lavorare nelle basi militari.

Negli anni successivi la scansione dell’iride si è diffusa negli aeroporti e nei sistemi di sicurezza privata.

Purtroppo è stata considerata una tecnologia troppo costosa per un utilizzo nei dipartimenti di polizia locali. Nel 2013, le cose sono cambiate nel momento in cui l’FBI ha lanciato il programma “iris pilot“.

Scanner Iride

Il progetto è stato messo in atto come uno strumento in più per aiutare le forze dell’ordine a rintracciare i criminali. Si affiancherà, inoltre, all’attuale sistema di impronte digitali e alle tecnologie più recenti come il riconoscimento facciale.

Nick Megna, FBI Project Manager, ha descritto la tecnologia particolarmente utile nel caso di prigionieri evasi o di libertà concesse a persone sbagliate.

La polizia potrebbe utilizzare lo scanner dell’iride per controllare ogni persona che passa attraverso un posto di blocco, rispetto, magari, alle impronte digitali che richiederebbero un contatto fisico.

Nel 2014 e nel 2015, secondo il documento ottenuto da The Verge, sono stati registrati più di 100.000 persone nel sistema.

Un ultimo documento di febbraio 2016 ha elencato più di 1/4 di milione di registrazioni nel database. Queste scansioni vengono inviate all’FBI dal dipartimento di giustizia della California. Quest’ultimo, a sua volta, li riceve da tre contee: Los Angeles, San Bernardino e Riverside.

Le contee ottengono le scansioni da una varietà di fonti, di solito carceri e centri di detenzione. Nel momento in cui le scansioni vengono inviate al database nazionale, l’FBI allega anche le foto segnaletiche e le impronte digitali.

Nonostante la sua popolazione relativamente piccola, i documenti hanno mostrato che la contea di San Bernardino ha iscritto più di 190.000 persone solo dal 2014, superando di gran lunga Los Angeles e Riverside.

Un rappresentante dell’FBI ha detto a The Verge che “l’iris pilot” è stato un progetto condotto con una partecipazione molto limitata e per un periodo limitato al fine di valutare la tecnologia dell’iride. Il programma, quindi, non ha ancora nessuna valutazione sulla privacy di ogni persona.

Ozer sostiene che l’accordo tra l’FBI e la California è piuttosto vago per quanto riguarda le linee guida sulla privacy. Il documento rivela soltanto che l’FBI gestirà le informazioni fornite dal progetto in maniera del tutto legale, mentre la California deve rispettare le sue leggi sulla privacy.

Un rapporto del Government Accountability Office di giugno ha trovato centinaia di milioni di scansioni facciali che sono state fatte dall’FBI sotto una valutazione della privacy fuori data, tra cui decine di milioni di foto di patenti di guida di persone che non erano collegate ad alcun crimine.

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