Qualsiasi azienda sfrutti le fabbriche cinesi per produrre i propri prodotti non dovrebbe stupirsi della comparsa immediata in rete di beni contraffatti di altissima qualità. Sono queste le parole del fondatore di Alibaba Jack Ma, accusato durante un recente incontro tra investitori di sostenere il mercato della merce falsificata. “Oggigiorno gli articoli contraffatti sono di qualità migliore e costano meno rispetto a quelli originali“, avrebbe dichiarato l’uomo. Si tratta di una questione estremamente delicata che colpisce soprattutto Alibaba, che ormai da qualche anno viene visto dagli utenti come un portale al quale rivolgersi quando si è alla ricerca di un dispositivo falso a basso costo.
Per le compagnie cinesi è ormai diventata pratica comune quella di produrre prodotti contraffatti, soprattutto nel campo della tecnologia. Per quanto controverse, le parole di Jack Ma sono, in certi casi, assolutamente veritiere. La merce falsificata viene infatti realizzata all’interno delle stesse fabbriche e linee di produzione utilizzate per creare gli articoli originali. Se ad esempio uno stabilimento ha firmato un contratto per la produzione di 30.000 cuffie di fascia alta, una volta terminato il processo è possibile realizzare altre 10.000 unità sfruttando le parti avanzate… ed un’astuta alterazione del nome.