La ricerca dell’inventore giapponese dei Bitcoin Satoshi Nakatomo sembra essersi finalmente conclusa, in quanto l’uomo è uscito alla scoperto di propria spontanea volontà. Stando alle indagini combinate della BBC, The Economist e GQ, il creatore della celebre criptomoneta sarebbe un informatico australiano conosciuto con il nome di Craig Steven Wright.
In un recente incontro con le tre organizzazioni, Wright ha mostrato alcune delle chiavi che vennero create subito dopo lo sviluppo dei Bitcoin. Un gruppo di esperti è poi riuscito a collegare queste chiavi ad alcuni blocchi di Bitcoin minati dallo stesso Satoshi Nakamoto nel lontano 2009. Le tracce di queste transizioni sono sempre esistite, ma ad oggi non era mai successo che qualcuno uscisse allo scoperto e dimostrasse di essere in possesso delle chiavi corrispondenti.
L’uomo ha inoltre aggiornato il proprio blog personale, descrivendo fin nei minimi dettagli il suo coinvolgimento nel progetto. Facendosi avanti Wright spera di porre finalmente fine alle speculazioni della stampa sulla vera identità di Satoshi Nakamoto. A partire dallo scorso dicembre infatti un gruppo di giornalisti aveva cominciato ad indagare sull’uomo, compromettendo le sue relazioni con famiglia ed amici.
“Non mi piace ferire le persone a cui tengo, e preferirei se nessuno di loro venisse messo in mezzo”, ha dichiarato l’uomo alla BBC. “Preferirei davvero che non accadesse. Voglio lavorare e continuare a fare quel che mi piace fare. Non mi interessano i soldi, la fama o l’adorazione. Desidero solo essere lasciato in pace.”