In una recente intervista con Variety, Adam Aron, CEO della popolare catena statunitense di cinema AMC Theatres, ha dichiarato che in fondo non sarebbe una cattiva idea permettere alle persone di utilizzare il cellulare durante la riproduzione di un film. “Quando viene detto ad un ragazzo di 22 anni di spegnere il telefono per evitare di rovinare l’esperienza altrui, è come se gli venisse ordinato di strappare via il suo braccio sinistro”, ha affermato Aron. “Non è possibile costringere i giovani a non utilizzare il proprio cellulare. Non è questo il modo in cui vivono le loro vite.”
Un’idea senz’altro controversa, che potrebbe essere vista come una maniera da parte della compagnia per ricreare al cinema un’esperienza molto più simile a quella di casa. Tuttavia la differenza sta nel fatto che l’utilizzo del cellulare dentro le mura della propria dimora distrae al massimo una manciata di persone, non i 100 e più clienti che hanno pagato per il biglietto. Al momento comunque si tratta solo di una proposta, e non è ancora chiaro come AMC abbia intenzione di attuare questo piano. Renderà possibile l’utilizzo del telefono in tutti i propri cinema, oppure realizzerà delle sale apposite per chi desidera inviare messaggi tra un dialogo e l’altro?
Come era facile immaginare, le reazioni degli appassionati in rete sono state parecchio dure, ed in particolare su Twitter le parole di Adam Aron sono state parecchio criticate. Così facendo AMC Theatres rischia di inimicarsi i propri clienti più fedeli per cercare di raggiungere un nuovo pubblico al quale in fondo non importa davvero di cinema.
Cosa ne pensano invece gli utenti di Gizblog.it? Vi da fastidio al cinema qualcuno comincia ad utilizzare il cellulare, oppure non lo notate nemmeno?
