Barare a carte nel Vecchio West era forse uno dei metodi più veloci per farsi fucilare a sangue freddo in strada. Per fortuna oggi questo non succede, ma ciò non significa che imbrogliare in Hearthstone sia assolutamente privo di rischi!
Stando a quanto dichiarato da Symantec, i giocatori di Hearthstone sono ora finiti nel mirino dei distributori di malware, che pare abbiano trovato un nuovo modo per diffondere i propri virus. Hanno infatti realizzato un gran numero di programmi infetti, spacciandoli poi per trucchi che permettevano di riempire le tasche del giocatore di Oro o Polvere Arcana.
Symantec afferma che solitamente queste applicazioni contengono malware progettati per deviare i pagamenti effettuati con criptovaluta. Vale a dire che quando viene copiato un indirizzo Bitcon negli appunti, il virus se ne accorge e subito lo sostituisce con quello del criminale, dirottando in questo modo il versamento.
Parecchi virus sono però stati trovati anche nelle applicazioni che forniscono al giocatore informazioni aggiuntive, come ad esempio quali carte sono ancora presenti all’interno del mazzo. A dicembre dello scorso anno Symantec ha analizzato un programma chiamato Hearthstone Deck Tracker, capace di annotare la pressione dei tasti, registrare dalla webcam e rubare le password! Per quanto fornisse effettivamente al giocatore un vantaggio sugli avversari, non siamo sicuri che ne sia valsa la pena!
