Tutti i nuovi PC smetteranno molto presto di supportare Windows 7 e Windows 8. È questa la nuova politica incredibilmente aggressiva annunciata oggi da Microsoft, allo scopo di spingere quanti più utenti possibile verso il loro nuovo sistema operativo. Se avete quindi intenzione di acquistare un PC con una CPU Intel, AMD o Qualcomm di ultima generazione, dovrete necessariamente utilizzare Windows 10.
Spesso capita che i PC un po’ datati non riescano a far girare come si deve i sistemi operativi estremamente recenti. Ma in questo caso accadrà esattamente l’opposto! Microsoft non sembra infatti avere alcuna intenzione di svolgere il lavoro necessario per far funzionare correttamente l’hardware di prossima uscita anche con le vecchie versioni di Windows.
“Con l’evolversi della tecnologia, vengono introdotte generazioni sempre nuove di processori che hanno necessariamente bisogno dell’ultima versione di Windows per funzionare correttamente”, ha dichiarato recentemente Microsoft. “Windows 10 sarà l’unica piattaforma Windows che supporterà le nuove CPU Intel ‘Kaby Lake’, Qualcomm ‘89960’ e AMD ‘Bristol Bridge’.”
Nonostante tutto, le vecchie versioni di Windows continueranno comunque ad essere supportate. Microsoft ha infatti dichiarato che Windows 7 e Windows 8 continueranno a ricevere aggiornamenti rispettivamente fino al 2020 ed al 2023. Ma questo varrà solo per tutti i sistemi che utilizzano un hardware datato, ovviamente.