Lo scorso anno Microsoft sborsò la bellezza di $400 milioni per fai sì che tutte le squadre della National Football League americana utilizzassero in panchina i suoi tablet Surface Pro 3. La compagnia non pare però particolarmente elettrizzata della pubblicità che ha ricevuto proprio questa domenica.
Durante una importante partita di campionato della American Football Conference, i dispositivi utilizzati dai Patriot hanno infatti smesso di funzionare per venti, strazianti minuti prima che i tecnici di Microsoft riuscissero a risolvere il problema. La compagnia ha dichiarato che si è trattato di un problema di connettività, in quanto i tablet degli avversari funzionavano ancora perfettamente.
I Surface Pro 3 vengono utilizzati solamente per dare un’occhiata alle formazioni e poco altro, e non è stato uno svantaggio poi così grosso per i Patriots non poterli utilizzare. Si è trattata tuttavia di una partita incredibilmente combattuta, che si è conclusa con la sconfitta della squadra di Boston per 18 punti a 20. Magari la tecnologia di Microsoft avrebbe davvero potuto fare la differenza.
Ovviamente il mondo della rete si è subito reso conto dell’incidente, e ieri Twitter è stato letteralmente invaso di messaggi di scherno nei confronti di Microsoft, che, ironia della sorte, ormai da quasi un anno combatte per impedire che giocatori, allenatori e commentatori chiamassero i suoi dispositivi “iPad”. Insomma, oltre al danno anche la beffa!