Si sa, molti videogiochi gratuiti per cellulare e tablet fanno spesso uso di subdole tecniche psicologiche per convincere i propri utenti a spendere una spropositata quantità di denaro per futili contenuti digitali. Se titoli del genere venissero messi in mano a persone che non possiedono ancora una corretta conoscenza del valore dei soldi, il disastro è assicurato!
Ed è proprio quel che è successo recentemente in Inghilterra, quando un ragazzino di soli sette anni è riuscito a sperperare più di €5.500 per migliorare il suo piccolo parco digitale in Jurassic World sull’iPad del padre. Il genitore, commerciante trentaduenne di nome Mohamed Shugaa, si è reso conto che qualcosa non andava solo una settimana dopo, quando la sua carta di credito è stata rifiutata al tentato pagamento di una fattura.
L’uomo ha prontamente contattato il dipartimento anti-frode della propria banca, ma si è comunque dichiarato estremamente deluso dal comportamento di Apple. “Sono furioso”, ha affermato Shugaa. “Ho trentadue anni, e non capisco perché Apple non ha mosso un dito quando si è resa conto che stavo sperperando migliaia di sterline su un gioco come Jurassic World. Non sono stato contattato in alcun modo per accertarsi che fossi effettivamente a conoscenza di questi pagamenti. Quando ancora sarebbe andata avanti questa storia se non me ne fossi accorto per puro caso?”
Fortunatamente per il padre, con un po’ di insistenza è alla fine riuscito ad ottenere un rimborso da parte di Apple. La compagnia ha comunque colto l’occasione per ricordare agli utenti di attivare sempre la modalità “Controllo Genitore” nel caso in cui i propri dispositivi venissero utilizzati anche da dei bambini! Non solo in questo modo viene impedito loro l’accesso alla carta di credito, ma anche a tutti quei contenuti la cui fruizione da parte di un pubblico più giovane viene fortemente sconsigliata.
