Come i nostri lettori sicuramente sapranno già, gli schermi dei moderni smartphone consumano una folle quantità di energia. È per questo che molto spesso diminuendo leggermente la luminosità è possibile incrementare enormemente la durata della batteria. Ma se gli sforzi della Bodle Technologies dovessero rivelarsi un successo, nel prossimo futuro gli schermi dei nostri telefoni potrebbero essere capaci di funzionare con minuscole quantità di energia! I ricercatori della Bodle stanno infatti mettendo a punto un innovativo materiale a cambiamento di fase che consumerebbe quantità minime di elettricità, mantenendo al tempo stesso colori vividi, intensi e ben visibili anche alla luce del sole. Molti dettagli riguardanti questa tecnologia rimangono ancora un segreto, ma sembrerebbe funzionare inviando continue pulsazioni elettriche verso strati di materiale trasparente e flessibile.
Anche se la tecnologia si trova ancora in uno stato embrionale, sembra che la Bodle stia già contattando molte grosse compagnie per accordarsi su una futura produzione su larga scala. Gli smartphone non avrebbero più bisogno di essere ricaricati una volta al giorno, e gli smartwatch potrebbero rimanere in vita per addirittura un’intera settimana senza aver bisogno di ricorrere a schermi in e-paper o altri materiali che sacrificano la qualità per la longevità.
E non è tutto: i ricercatori hanno anche accennato ad una nuova tecnologia di “vetratura intelligente” che permetterebbe ai vetri delle nostre finestre di bloccare il calore in giornate molto soleggiate o filtrare particolari tipi di luce. Non ci rimane quindi che attendere, perché potrebbero passare ancora molti anni prima di poter mettere le mani su questo materiale a dir poco miracoloso e sui primi modelli di batteria che lo utilizzeranno.
